Derby della Mole: i numeri non riflettono il risultato finale

"La sconfitta nel Derby della Mole fa male, brucia. E se si osservano i numeri, si nota come la squadra abbia tenuto bene e a tratti dominato la gara sino agli ultimi giri di lancette. Dove i granata hanno mollato la presa e finito per subire gol.

"Possesso palla 59% a favore della Juventus, contro un Torino che spesso e volentieri ha preferito la giocata rapida, scavalcando il centrocampo. Sono ben 23 i lanci lunghi per le punte, effettuati dalla squadra di Ventura contro i soli 6 mostrati dalla banda di Allegri.

"Maggiori le palle perse dai bianconeri che di conseguenza, spesso e volentieri, sono stati costretti a fare fallo per interrompere l'azione. Ben 15 gli interventi irregolari subiti dai granata i quali però non sono mai stati in grado di far male su calcio piazzato.

"La punizione di Bovo, infatti, è un tiro sbagliato, dal quale poi nasce la ribattuta che porta al gol del pari. Due le parate decisive di Buffon, una sola quella di Padelli (straordinario riflesso sul tiro di Marchisio) e una Juve che in più di un'occasione è stata costretta al tiro da fuori. Come riportano le statistiche post match della Lega di Serie A, su 14 tiri totali dei bianconeri, addirittura 7 sono arrivati dalla distanza.

"Sciupone il Torino che ha posto le basi - in contropiede e non solo - per segnare e portarsi in vantaggio. Ma alla fine, l'imprecisione ha avuto il sopravvento e le occasioni sprecate sono poi costate care alla squadra di Ventura.

"Ancora una volta, dunque, i granata vengono puniti non appena mollano la presa sull'avversario e come spesso accade nel calcio, alla fine, sono gli episodi a fare la differenza.