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Derby, non solo per la gloria: perché fermarsi è pericoloso

Verso Torino-Juventus / Una sconfitta nella stracittadina potrebbe influenzare il lavoro di un intero campionato

Raffaele Lima

"Il Derby della Mole rientra nella categoria di quei match che si aspettano con entusiasmo ogni anno, per il gusto del buon tifo e della sana rivalità, la quale aumenta sempre di più la passione per il football. Questa sfida stracittadina è tra le più conosciute e amate in Europa, ciò è stato reso possibile grazie alla gloria dei due club, i quali possono vantare una storia ricca di trofei.

"Il derby è una di quelle partite che può cambiare una stagione, in positivo o in negativo, dipende dal punto di vista. Con la prossima partita le due squadre si giocano dunque un'intera stagione. Oltre alla gloria, in palio c'è qualcosa di più importante, ovvero la corsa ad un obiettivo. Le due squadre hanno delle mete ideali molto diverse: la Juventus è in piena corsa scudetto, mentre il Torino cerca di galleggiare a metà classifica, dando così un senso ad una pessima stagione. Fermarsi a questo punto del campionato è molto pericoloso: la Juventus è la squadra che ne uscirebbe con più danni in caso di una sconfitta. Il Napoli, in vista del Derby, tiferà naturalmente Toro, poiché una vittoria granata permetterebbe l'aggancio degli azzurri sulla squadra di Allegri, a patto di fare risultato contro il Genoa, rendendo così la vita difficile ai bianconeri.

Un momento della gara allo Juventus Stadium (foto Biscotti)

"La squadra di Ventura invece, in caso di sconfitta, renderebbe l'umore dei tifosi sempre più nero. La vittoria contro la Juventus potrebbe addirittura salvare il risultato fin qui negativo di un'intera stagione e, di conseguenza, anche il giudizio sull'operato di Ventura, il quale è stato messo in discussione da parte della tifoseria per il prossimo anno. Un Derby quindi che può dare tutto come può levarlo, un  rischio per entrambi i club, i quali si potrebbero giocare un intero campionato in soli 90'.