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Doppi ex di Chievo-Torino: attaccanti col dente avvelenato

A volte ritornano / Pochi affari tra le due società, ma molti giocatori hanno visitato sia la Mole sia l'Arena

Nikhil Jha

"Nonostante Chievo e Torino raramente abbiano intavolato trattative per il trasferimento diretto di giocatori, sono tuttavia molti coloro che hanno trascorso almeno qualche mese a Torino e a Verona, e numerosi saranno anche gli ex che stasera potrebbero prendere parte all'incontro.

"QUI TORO - Tra gli elementi in forza a Giampiero Ventura che hanno un trascorso in maglia gialloblù si annoverano Maxi Lopez, al Chievo nella prima parte della stagione scorsa e approdato in granata nella sessione invernale, e Amauri, autore di 22 reti dal 2003 al 2006 per i clivensi tra campionato e coppe.

In quel Chievo-Torino Maxi Lopez vestiva ancora la maglia gialloblù

"QUI CHIEVO - I gialloblù con un passato sulle sponde del Po sono invece Birsa, protagonista della prima stagione in A del Toro di Ventura (2012/2013); Pellissier, capitano clivense, ma cresciuto nel vivaio granata e con due presenze all'attivo in prima squadra; Meggiorini, che conta ben 85 presenze con 7 reti sotto la Mole tra il 2011 e il 2014, e soprattutto una grinta e una determinazione che i tifosi granata non hanno mai dimenticato, e grazie alla quale gli hanno perdonato anche un po' di imprecisione e sfortuna sottoporta.

"IL PASSATO - Nel lunghissimo elenco di giocatori che hanno vestito entrambe le maglie spiccano poi due portieri come Sorrentino e Marchegiani (5 stagioni al Toro per entrambi). A loro si aggiungono alcuni tecnici delle giovanili granata, quali Longo e Mezzano, e altri ex più recenti, come Brighi e Bellomo. L'elenco, poi, si allunga con Salvatore Lanna, che conta 10 anni in gialloblù - di cui ora è viceallenatore - e una stagione in granata, Eugenio Corini, prima giocatore e poi allenatore a Verona e protagonista nel Toro dal 2007 fino al ritiro, nel 2009, Santana, argentino che si trovò in granata nello stesso anno di Birsa, Semioli, prodotto del vivaio, e una sequela di altri giocatori più o meno incisivi al Toro come Barone, Lazarevic e Tiribocchi e Cofie.