gazzanet

Empoli-Torino 4-1: Mazzarri perde su tutta la linea. Andreazzoli trionfa

Testa a Testa / Il tecnico granata sbilancia la squadra, e l'allenatore dell'Empoli elude il primo pressing e schiaccia il Toro in contropiede

Gualtiero Lasala

"Il Torino è uscito dal match contro l'Empoli al Castellani con le ossa rotte. Il sogno granata di finire in Europa League è pressoché sfumato, con una prestazione che ha premiato senza dubbio gli azzurri. Andando ad analizzare le prestazioni dei due allenatori, si può evidenziare che il tecnico dei toscani sia riuscito a mettere in piedi la partita perfetta per schiacciare i granata e portare a casa quei tre punti che lasciano l'Empoli aggrappato alla Serie A. Mazzarri, invece, ha commesso degli errori.

"ATTACCO - L'allenatore del Toro ha valutato in maniera errata alcune situazioni. Partendo dal principio, Mazzarri ha deciso di schierare dal primo minuto Alex Berenguer, tenendo in panchina Iago Falque che, nel momento in cui è entrato in campo, ha subito segnato realizzando un gol molto bello. Il tecnico avrebbe potuto premiare lo spagnolo fin dal primo minuto e la gara poteva andare in altri modi. In più, come lo stesso allenatore ha dichiarato, la sua squadra è risultata troppo sbilanciata e votata all'attacco: Izzo giocava altissimo, il centrocampo era pressoché un attacco aggiunto. Per di più gli ingressi di Falque e Zaza hanno dato un peso ancora più offensivo alla manovra. Col senno di poi, la scelta di Meité in campo poteva essere cambiata con la partenza dal primo minuto di un Sasa Lukic che fino ad oggi aveva mostrato buone cose e che contro l'Empoli sarebbe servito molto fin da subito.

http://www.toronews.net/toro/falque-entra-segna-e-aumenta-i-rimpianti-del-toro-la-sua-annata-storta-ha-inciso/

"PRESSING - Poi, però, c'è anche da premiare il lavoro svolto da Aurelio Andreazzoli, che ha costruito la partita in maniera pressoché impeccabile. La strategia del tecnico azzurro è stata indirizzata sul pressing: la squadra toscana ha sopportato la pressione asfissiante del Torino fin dal primissimo minuto, riuscendo in diverse occasioni ad eludere il pressing e a ripartire con un contropiede veloce grazie alle giocate di Traoré e Farias per vie centrali, Di Lorenzo e Pajac sulle fasce, che hanno permesso agli azzurri di volare verso la porta avversaria.