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Torino, le 5 stagioni di Ventura: anni di crescita, passione e contestazioni

Gualtiero Lasala

"LA stagione seguente fu, a conti fatti, ultra-soddisfacente. Il Torino cominciò prima la stagione, a luglio, contro il Brommapojkarna e contro lo Spalato ad agosto: i granata di Ventura onorarono subito la competizione europea, anche senza i gioielli in attacco. Arrivò Quagliarella dalla Juventus, e nell'annata fu determinante. L'inizio del campionato fu assai complicato, a causa delle molte partite già giocate dal Toro: ma la ripresa ci fu, soprattutto dopo il mercato di riparazione con l'arrivo di Maxi Lopez. Il giocatore argentino, sfruttato al meglio da Ventura, fece la fortuna granata sia in campionato, essendo più volte decisivo (come contro il Cesena o l'Inter), e soprattutto in Europa League: in quella competizione l'ex allenatore granata si tolse un'enorme soddisfazione, ovvero di vincere a Bilbao, al San Mames, dove nessuna squadra italiana aveva mai vinto. Ma non solo: la più grande conquista di Ventura fu il derby. Il 26 aprile del 2015 la squadra del tecnico genovese infranse un dominio che durava vent'anni e regalò una delle gioie più grandi ai tifosi granata.

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