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Hart a Torino è già un idolo: in campo e fuori

Focus On / Il portiere granata ha conquistato già i tifosi, per il suo carattere e la sua grande dedizione

Gualtiero Lasala

"Non era, obiettivamente, cominciata nel migliore dei modi l'avventura di Joe Hart al Torino: dopo l'accoglienza da favola dei tifosi granata, l'estremo difensore inglese aveva esordito nella sconfitta del Toro contro l'Atalanta, sbagliando anche sul primo gol dei nerazzurri a causa di un'uscita scoordinata che ha dato l'opportunità a Masiello si appoggiare il pallone in porta. Da un inizio del genere non è facile riprendersi, per qualsiasi persona, anche per un giocatore che ne ha viste molte, che ha le spalle larghe per sopportare le critiche e che preferisce rispondere sul campo ai giudizi dati da fuori.

"LAVORO - E perciò Hart si è messo al lavoro, cercando di imparare l'italiano, quando invece avrebbe potuto rimanere al Manchester City ed accontentarsi del suo stipendio e della panchina: a 29  anni si è messo in discussione, cercando una piazza che lo stimolasse, cercando di non deludere le aspettative di una tifoseria che lo ha accolto come un eroe. E i progressi si sono oggettivamente visti: escludendo quella sicurezza con i piedi dimostrata nella stragrande maggioranza dei casi, ci sono le statistiche che lo inquadrano in un momento quasi perfetto. Un solo gol subito nelle ultime tre partite, due match terminati con la porta inviolata: a questi dati statistici, è necessario aggiungere la grinta dimostrata e il grande lavoro effettuato per arrivare a questi piccoli risultati.

"IDOLO E ICONA - La tifoseria granata ha regalato il proprio affetto a chiunque se lo sia meritato e a Joe Hart sono bastate tre partite (per lui) convincenti per ricevere il calore della curva. Già nel match contro l'Empoli, all'esordio in casa granata per il portiere inglese, c'erano stati cori in suo favore, ma contro la Roma l'amore per Hart è definitivamente esploso: è stato esposto uno striscione in suo onore, con lo stemma del Manchester City, e molte volte è stati cantato il suo nome. La genuinità e la bontà di Hart, nonostante abbia varcato campi di una grande importanza, lo ha spinto a ringraziare l'affetto dimostrato, rendendo felici quelle persone che vedono in lui un idolo, una vera e propria icona.