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Il “De Profundis” può attendere

Editoriale / L'ambiente deve conservare equilibrio, la squadra deve confermarsi a Ferrara: la via per l'Europa passa da qui

Gianluca Sartori

"Ora che il Torino ha sconfitto l'Inter possiamo guardarci indietro di qualche giorno e realizzare quanto sia labile l'equilibrio dell'ambiente granata. Sono bastate due sconfitte dettate soprattutto da errori banali (contro Fiorentina e Roma, comunque non le due squadre peggiori del campionato) per leggere e ascoltare i soliti peana del "Anche quest'anno addio Europa, anche quest'anno la stagione è già finita", nonchè i primi processi (a gennaio non ancora concluso!) a società, allenatore e squadra per un campionato già etichettato come fallimentare. E' del tutto comprensibile che l'abitudine al nono posto abbia assuefatto al pessimismo, ma sta di fatto che in molti sono caduti nella tentazione di fare troppo presto il "funerale" a questo Toro. Che invece ieri ha mandato un messaggio a tutti: la squadra c'è e, con tutti i suoi limiti, ci crede ancora. Sarebbe bello che dietro trovasse un ambiente compatto, senza frange di tifosi che abbozzano contestazioni e cantano "tirate fuori i co.." alla prima sconfitta. Per intendersi, l'esempio positivo è quanto succede a Bergamo, dove l'Atalanta - sotto 0-3 contro la Roma - ha tratto le energie per rimontare da un tifo che non ha mai fatto venir meno il sostegno. I calciatori di Serie A sono divi strapagati ma restano esseri umani che ascoltano l'ambiente circostante e ne assorbono le energie, positive o negative.

"La partita contro l'Inter non ha visto un Torino spettacolare, ma tignoso e organizzato sì. Il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto, ma in altre occasioni i granata hanno raccolto meno di quanto meritato. La squadra di Mazzarri deve fare tesoro delle sue caratteristiche principali: solidità, organizzazione, corsa, fisicità. Concretizzare le occasioni ed evitare errori banali. Così facendo, lo sosteniamo da mesi, anche senza innesti dal mercato, anche senza particolari lampi di qualità può perlomeno lottare per il settimo posto fino a fine campionato. Intanto vedremo già tra sette giorni a Ferrara se i granata avranno fatto tesoro dei loro errori (ricordate la sconfitta contro il Parma dopo la vittoria contro la Sampdoria?). In casa della Spal si avrà una controprova importante: e chissà che un settore ospiti pieno di calore non possa aiutare.