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Il Torino e quegli incroci pericolosi con Damato

I precedenti arbitrali / Il fischietto pugliese ha diretto in passato incontri decisivi per i granata: dalla finale Play-off contro il Brescia (quella rete annullata ad Arma...) allo spareggio europeo contro il Parma

Gianluca Sartori

"Il Torino incrocerà Antonio Damato, arbitro classe 1972 della Sezione di Barletta che è ormai uno degli elementi più esperti a disposizione del designatore Messina, per la quindicesima volta contro il Napoli. L'arbitro pugliese ha diretto alcune partite importantissime nella storia recente dei granata, match in grado di cambiare l'esito di una stagione: ricordiamo in primis la finale play-off di andata della Serie B 2009-2010 contro il Brescia. In quella gara, Damato graziò per due volte il falloso difensore bresciano Mareco e annullò al marocchino Rachid Arma una rete regolare che avrebbe potuto cambiare la sorte di quella finale.

"C'è stato poi lo scontro per l'Europa League contro il Parma del 2014. In quell'occasione, con una vittoria i granata si sarebbero qualificati matematicamente  in Europa League, ma davanti a un Olimpico strapieno non andarono oltre l'1-1. La direzione di Damato, stavolta, non fu negativa: giuste le espulsioni di Lucarelli e Immobile.

"Il terzo match-clou del Toro arbitrato da Damato, più indietro nel tempo, è quello in casa della Roma del 31 maggio 2009: i granata persero 3-2 nella Capitale e retrocedettero matematicamente in Serie B.

"Da ricordare sono anche la vittoria in casa del Napoli del 2009 con Camolese in panchina (reti di Rosina e Bianchi), che non servì a evitare la retrocessione; il pari in casa del Milan (1-1) del febbraio 2014; la sconfitta casalinga contro la Sampdoria del marzo 2014 (0-2), in cui Damato non annullò una rete di Okaka in leggero fuorigioco.

"L'ultimo precedente è la gara del dicembre scorso in casa contro la Roma: il Torino, sotto di un gol per una punizione di Pjanic letta malissimo da Padelli, trovò il pari in extremis su rigore trasformato da Maxi Lopez. La massima punizione, decretata per un fallo di Manolas su Belotti, è stata parecchio criticata dall'allora allenatore giallorosso Rudi Garcia.