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Il Torino si coccola Boyé: il potenziale crack strappato alla Roma

Day after / Prestazione da fenomeno in erba per il giovane argentino: riuscisse a curare quei pochi difetti che lo attanagliano, esploderebbe definitivamente

Nikhil Jha

"Nessun periodo di ambientamento, nessun problema con la lingua, nessun timore reverenziale. Lucas Boyé, insomma, non ha paura. E la partita contro la Roma nel lunch match della sesta giornata - vinta 3-1 dai granata - l'ha messo in evidenza ancora più delle precedenti partite. Non va dimenticato che questo ragazzo fino a 4 mesi fa giocava in Argentina e non si era mai misurato con il calcio italiano; oggi, invece, si permette di scherzare con Florenzi e di fare a sportellate con De Rossi con una naturalezza disarmante.

"Un colpo dalla doppia soddisfazione per il classe '96, che i granata strapparono proprio ai capitolini, giocando d'anticipo a gennaio. Lo stesso Boyé aveva dichiarato alla sua presentazione in quel di Bormio "meglio qui che alla Roma". La partita di ieri certo non gli ha fatto cambiare idea: in granata il suo talento ha trovato l'humus giusto per crescere in maniera vertiginosa nel minor tempo possibile, tanto da candidarsi seriamente come protagonista anche quando sarà perfezionato il rientro di Adem Ljajic, attualmente il titolare nello slot in alto a sinistra della formazione granata.

"Se vorrà davvero conquistarsi i propri spazi, Boyé dovrà ancora lavorare su determinati aspetti, quali attitudine difensiva e altruismo. Certo, l'argentino si sta migliorando anche in questi ambiti: più di una volta lo si è visto andare a recuperare Salah o Florenzi dalle sue parti, dando una mano a Barreca dopo un momento di difficoltà del Torino sulla fascia sinistra. Meno bene, invece, quando si tratta di alzare la testa e servire i compagni in contropiede: in più di un'occasione l'ex River si è incaponito in un dribbling di troppo che gli ha fatto perdere il momento giusto per servire qualche compagno; difetti d'irruenza che ben si possono perdonare ad un giovane alle sue prime partite in Italia. Un vero potenziale crack del campionato, che il Torino ha strappato alla Roma e che contro la Roma ha messo in vetrina tutte le sue qualità.