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La moviola di Milan-Torino: Peres-Donnarumma, Celi agisce a sua discrezione

Gli episodi arbitrali / Il portiere milanista prende gamba e pallone. Niang provoca Moretti: e il cartellino giallo?

Redazione Toro News

"Direzione di gara tutto fuorchè impeccabile per Domenico Celi della sezione AIA di Bari, in Milan-Torino, e dei suoi collaboratori. Sull’episodio principale della gara, il contatto Peres-Donnarumma, l’arbitro prende una decisione discrezionale e discutibile; e altri errori sono disseminati qua e là per tutta la partita, come evidenzia la moviola.

"Al terzo minuto, Zapata cerca l’anticipo in maniera fallosa di Belotti: Celi lascia correre. Al settimo, Padelli in uscita alta manca il pallone e prende col pugno la testa di Kucka; chiaramente è un contatto involontario e l’arbitro lascia correre.

"E’ un inizio partita in cui c’è l’episodio più delicato della partita: al 14’, su assist di Zappacosta, Peres entra in area dopo aver tagliato tutto il campo e viene ostacolato da Donnarumma in uscita bassa. Rivedendo l’episodio alla moviola si intende come il portiere del Milan colpisca sì il pallone, ma nel farlo travolge anche Bruno Peres. Qui l’arbitro, secondo il regolamento, può agire a propria discrezione: la scelta del rigore avrebbe potuto essere presa, visto che Donnarumma ha colpito sicuramente l’avversario con imprudenza. Un rigore che insomma può essere dato; ma Celi e l’addizionale hanno optato per lasciare giocare, reputando “sulla palla” l’intervento del giovane portiere milanista.

"Giusto il fallo che origina la punizione che vede Honda colpire la traversa: Vives aggancia Bonaventura. Giusta anche la decisione presa al 35’: su calcio d’angolo Alex carica irregolarmente Glik ed è calcio di punizione per i granata. Al 42’ invece svarione dell’arbitro: Kucka conquista palla a centrocampo stendendo chiaramente Acquah con un intervento sulle gambe del ghanese. Poi prosegue la propria corsa e viene a sua volta steso da Glik poco prima di entrare in area; Celi tira fuori il giallo per il polacco, ma avrebbe dovuto fermare il gioco e anzi ammonire Kucka per il fallo su Acquah.

"Passando alla ripresa: al 16’ sacrosanto annullare il gol a Bacca perché il colombiano è in netto fuorigioco sulla sponda aerea di Alex. Pochi secondi dopo, contatto Alex-Immobile al limite dell’area destro; per il team arbitrale tutto OK, ma l’intervento del difensore è nettamente falloso. Manca una punizione dal limite per il Torino ed è grave l’errore dell’addizionale dell’arbitro, che era a pochi passi. Al 22’ Niang stende Moretti vicino alla linea laterale e poi lo va a provocare in modo gratuito, andando a “sovrastarlo” mentre si stava rialzando e poi rifilandogli anche uno “scappellotto” sulla testa. Moretti intelligentemente non reagisce; Celi interviene dialogando e distribuendo pacche sulle spalle per non fare innervosire gli animi, ma difficilmente si comprende come l’attaccante francese non sia stato ammonito.

La gara, poi, si conclude con due gialli che sono giusti, ad Abate e Boateng.