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Lazio, attacco spettacolare: Felipe Anderson spauracchio per il Toro

Verso Lazio-Torino / Pioli senza Djordjevic e Keita, ma può comunque contare su Klose, Candreva e il talentuoso numero 10 che lo scorso anno a Torino firmò una doppietta

Matteo Senatore

"Otto reti realizzate in 4 partite giocate davanti al proprio pubblico: una media perfetta di due gol a partita e 12 punti su 12 conquistati. La Lazio in casa è un rullo compressore e se c’è un reparto che può mettere in agitazione il Torino in vista della sfida di domenica alle 18 questo è certamente l’attacco della formazione guidata da Stefano Pioli.

"CENTRAVANTI... - La squadra capitolina sta vivendo dei giorni complicati con i tanti infortuni che l’hanno colpita e con la partita contro il Rosenborg in Europa League da preparare. La grande qualità di cui i biancocelesti possono disporre in avanti però costringe Glik e compagni ad attendersi una gara difficile nella quale non sarà permessa la minima distrazione. Nonostante l’assenza di Djordjevic per infortunio infatti la Lazio può contare comunque in avanti su un campione del calibro di Miroslav Klose. Il tedesco è rientrato dal primo minuto contro il Sassuolo dopo l'infortunio alla coscia che lo ha tenuto fermo nelle prime 7 giornate e adesso ha messo i granata nel mirino. Il miglior marcatore di sempre nella storia dei Mondiali dovrebbe partire titolare anche domenica, mentre in panchina si accomoderà Matri, titolare di coppa e altro bomber d’area da non sottovalutare mai: contro l'Udinese alla terza giornata è entrato dalla panchina e in 35' di utilizzo ha firmato la doppietta che ha deciso il match.

"...ED ESTERNI OFFENSIVI - La grande forza della Lazio, oltre che dai centravanti, è data però soprattutto dall'immensa qualità di cui può disporre sugli esterni, dove contro il Torino dovrebbero  agire campioni del calibro di Candreva e Felipe Anderson. E’ vero che anche in questo reparto c'è un'assenza molto pesante, quella di Keita, talento 'spacca-partite' dal quale sono 'passati' ben 5 gol dei biancocelesti finora (1 realizzato direttamente e 4 tramite assist o tiri tramutati poi in gol dai compagni), ma Pioli può certamente consolarsi con il nazionale azzurro e il suo numero 10. Proprio Felipe Anderson in particolare evoca al Toro e ai sui tifosi pessimi ricordi: come dimenticare la sua doppietta che lo scorso anno costrinse i granata a soccombere tra le mura amiche? Sarà proprio lui l'osservato speciale per i difensori di Ventura che non vogliono assolutamente concedergli il palco per un altro show.