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Le pagelle di Torino-Genoa 2-1: è Ansaldi l’uomo in più. Zaza non convince

Gianluca Sartori

 TURIN, ITALY - DECEMBER 02: Soualiho Meite (R) of Torino FC in action against Oscar Hiljemark of Genoa CFC during the Serie A match between Torino FC and Genoa CFC at Stadio Olimpico di Torino on December 2, 2018 in Turin, Italy. (Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)

DE SILVESTRI 5.5: non una brutta partita, ma troppo poco coraggio: con i tempi di inserimento e le doti di corsa che ha, potrebbe osare molto di più, specie con il Genoa in dieci. Nel secondo tempo una buona sponda aerea, poi viene sostituito. (59' AINA 6.5: entra per dare qualcosa di più in termini di spinta: ha una buona occasione per fare gol, ma è troppo lento nel tirare e la conclusione viene murata. L'imperativo è proporre traversoni: un buon cross per Belotti, ma Radu c'è. Una discesa travolgente per mettere sui piedi di Baselli un buon pallone. Bell'ingresso in campo).

RINCON 6.5: tanta intensità e grinta, il venezuelano tiene duro anche nei momenti più duri della partita. Presenza forse insostituibile in mezzo al campo, al momento, sul piano caratteriale. Fa legna in mezzo al campo ed alimenta il gioco offensivo (non scintillante) del Toro.

MEITE' 6: si limita al compitino, senza fare nulla di trascendentale; per la verità, a tratti pare fuori dal gioco, ma si sobbarca una buona dose di lavoro sporco. Si prende l'ennesimo giallo, poi un buon pallone in profondità per Zaza. Non negativo, ma può fare molto meglio in quanto a idee. (74' BASELLI 5.5: avrebbe potuto chiudere la partita: due occasioni per segnare, non le sfrutta)

ANSALDI 7: è l'uomo in più del Toro, perchè oltre al bellissimo gol con cui porta il risultato in parità, è il granata che anche nei momenti di maggior conclusione ha coraggio nel prendere l'iniziativa e proporre iniziative pericolose. Gioca in costante proiezione offensiva: sbaglia qualcosa di troppo, ma ci prova sempre.

DI SEGUITO LE PAGELLE DI TORINO-GENOA 2-1

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