Le pagelle di Torino-Napoli 1-3: a sorpresa la difesa granata va in bambola

BERENGUER 5.5: riportato sulla destra da Mazzarri, gli sfugge subito Luperto nell'azione del vantaggio napoletano. Il duello con il giovane azzurro è perso anche in fase offensiva, poichè mai riesce a pungere nel primo tempo. Punge in un'occasione, e si guadagna un rigore. Ma poi è impreciso nell'esecuzione di molte palle da fermo. Senza trequartisti veri erano fondamentali i rifornimenti dalle fasce: non riesce a rendersi utile da questo punto di vista.

MEITE 5.5: tratta il pallone bene come al solito, ma con poca intensità. E in qualche occasione si fa sorprendere proprio sul ritmo dagli azzurri, sempre primi sulla palla. Mazzarri lo aveva avvertito: non calare l'intensità nè l'attenzione perchè il calcio non perdona nulla. Succede esattamente questo (61' SORIANO 5.5: entra a partita già compromessa, fa ben poco per cambiare le cose).

RINCON 5: rientro dopo l'assenza di Udine non positivo. Da schermo alla difesa viene sempre sopraffatto dal gioco spettacolare degli azzurri, specie nei primi venti minuti. In avanti avrebbe una ghiotta occasione sul finire del primo tempo, in piena area di rigore, ma spara malamente alto.

"BASELLI 5: prova a tenere duro in mezzo al campo ma nei primi venti minuti anche lui affonda. Poi prova a riemergere, nell'impostazione e nel tiro, senza successo. Senza Falque e Soriano dovrebbe essere lui a fare da raccordo tra centrocampo e attacco: ci riesce pochino. Prova incolore, esce accompagnato da qualche fischio comunque ingeneroso. (87' EDERA sv)

AINA 5.5: Callejon lo fa soffrire parecchio. Prova a rifarsi puntando sul fisico: qualche buona sgroppata, condite da cross non precisi. In ritardo sul terzo gol azzurro, quando dalla sua parte Callejon trova spazio. La sensazione è che il giocatore ci sia, con margini di miglioramento. (77' PARIGINI sv: corre e lotta, è giustamente ben visto dai tifosi. Seconda presenza in campionato, in un contesto non eccezionale).

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