Con la partita di domenica scorsa, il Torino ha raggiunto uno dei punti più bassi dell'era Cairo. Stadio silenzioso, squadra irriconoscibile, una sconfitta anche beffarda per come maturata: una partita che lascia tutti con l'amaro in bocca e che salvo sorprese incredibili e ribaltoni mette la parola fine alla stagione dei granata, nel senso che l'obiettivo Europa League si è allontanato definitivamente. La partita in questo senso era un'ultima chiamata: l'ha sfruttata la Fiorentina, che si ritrova a soli tre punti dal settimo posto. Il Toro invece ha regalato completamente il primo tempo ai toscani, senza idee e incapace di produrre spunti sotto il punto di vista tecnico. Ci si aspettava uno scatto d'orgoglio dei giocatori, ma così non è stato. Nel secondo tempo, una minima reazione si è vista solo dopo il gol di Veretout, ma tutto ciò non è bastato ad evitare una sconfitta strameritata sotto tutti i punti di vista.