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Allegri pre Juventus-Torino: “Il Toro? La Coppa è una via per l’Europa. Ha voglia di rivalsa”

VINOVO, ITALY - DECEMBER 22:  Juventus head coach Massimiliano Allegri attends a press conference at Juventus Center Vinovo on December 22, 2017 in Vinovo, Italy.  (Photo by Daniele Badolato - Juventus FC/Juventus FC via Getty Images)

Diretta TN / La conferenza stampa del tecnico bianconero in diretta da Vinovo

Gianluca Sartori

Dalla sala stampa dello Juventus Training Center di Vinovo, collegati in diretta per la conferenza stampa di Massimiliano Allegri, tecnico della Juventus, prima del derby di Coppa Italia valevole per i quarti di finale (domani, Allianz Stadium, ore 20.45). Ricordiamo che, invece, non ci sarà la conferenza stampa di presentazione di Sinisa Mihajlovic. "Il derby è sempre una partita a sè", esordisce il tecnico bianconero. "Indipendentemente dalle loro assenze, l'obiettivo nostro è di vincere in quanto consideriamo la Coppa Italia un obiettivo alla pari di Scudetto e Champions League".

Farà turnover? "Ci saranno dei cambiamenti, ma nulla di così stravolgente. Vedremo oggi l'allenamento e domani mattina deciderò". Gli infortunati? "Buffon, Cuadrado, che non ha ancora smaltito l'infiammazione al pube, e De Sciglio. I primi due sono verso il rientro".

"Dybala? Domani sarà della partita, vedremo se giocherà insieme a Mandzukic o Higuain. Dipende da tante cose. Se giocheremo a tre o quattro dietro, come giocheremo a centrocampo. Douglas Costa? O gioca lui o Bernardeschi. Di Federico sono contento di come sta crescendo, specie a livello mentale. E' un giocatore che starà per molto tempo alla  Juventus. Infine vi dico un'altra cosa: potrebbe giocare Rugani".

Il tecnico rimarca poi l'importanza della partita dell'Allianz Stadium. "Dobbiamo arrivare in finale di Coppa Italia. Il Torino ha voglia di rivalsa. Hanno perso qualche punto in campionato, quindi domani avranno voglia di far bene perchè la Coppa Italia può essere una via per l'Europa. Noi dovremo fare una grande partita dal punto di vista tecnico, tattico e mentale. Credo che siamo nelle condizioni di farlo".

Al tecnico viene poi chiesto un commento sul VAR. "Gli arbitri stanno migliorando nell'utilizzo dello strumento. Era qualcosa di completamente nuovo e all'inizio ci sono state delle difficoltà. Stanno lavorando per avere un metodo che consenta di valutare al meglio gli episodi. Il mani di Mertens col Crotone? Io credo che il VAR deve intervenire dove gli episodi sono oggettivi, non soggettivi. Il VAR può fare bene al calcio".

Gigi Buffon ha affermato che Allegri è uno dei tecnici meno celebrati a dispetto delle sue qualità. "Io ringrazio Gigi per le belle parole, sicuramente i risultati che ho ottenuto è merito molto anche dei giocatori, perchè alleno dei giocatori straordinari sul piano tecnico e morale. Per il resto non mi preoccupo di quanto io sia celebrato. Penso al calcio durante gli allenamenti e le partite, non 24 ore al giorno, altrimenti mi rincoglionirei..."

"Pjanic deve trovare continuità negli allenamenti. Oggi vedremo l'allenamento. Giocando con la mediana a tre, devono stare tutti bene. Sturaro? può fare il terzino o il mediano, vediamo se domani giocherà. Lichtsteiner? Anche lui, vedremo se giocherà".

La Juventus a Verona aveva un solo italiano in campo. "Abbiamo molti italiani all'interno della squadra, credo nove. Poi ci sono i momenti in cui giocano in quattro, altri momenti in cui giocano in cinque, altre volte ne gioca solo uno come a Verona. Sabato comunque non abbiamo fatto una buona prestazione. I ragazzi sono stati bravi a rientrare dentro la partita, ma solo in un secondo momento. Non possiamo ripetere quel tipo di performance. Domani e sabato sono partite fondamentali: col Toro dobbiamo prendere la qualificazione, col Cagliari i tre punti. Altrimenti buttiamo a mare quanto fatto in precedenza. Poi avremo la sosta, otto giorni di riposo, a cui dovremo arrivare belli tranquilli. Il riposo è importante quanto l'allenamento".

Il tecnico spiega poi quale sarà la strategia della Juventus nel mercato di gennaio: "Esce in prestito Pjaca, che ha bisogno di trovare una squadra che lo faccia giocare con continuità per riaverlo nelle migliori condizioni l'anno prossimo, dopo l'infortunio che ha frenato il percorso di crescita. Per il resto, la squadra sta bene così, abbiamo 21-22 giocatori e arriviamo in fondo con questi. Emre Can? Alla società ho detto che siamo a posto così, perchè a inserire altri giocatori rischi di creare altri casini. L'importante è non abbassare la concentrazione altrimenti i rischi sono sempre dietro l'angolo".

"Szczesny è l'erede naturale di Buffon. La Juventus ha fatto un grande affare a prenderlo prima che Gigi si ritira. Tra l'altro tra i due c'è un grande rapporto. Donnarumma? E' un ragazzo giovane, deve crescere e farà il suo percorso, lo farà al Milan perchè la Juve il sostituto di Buffon ce l'ha già".

"A Verona abbiamo giocato alle 20.45, faceva freddo ma il terreno era in condizioni perfette. Complimenti a Verona e Chievo per questo. Il calendario? Una volta hai una settimana più impegna, altre volte meno. Lamentarsi serve a poco. Si gioca ogni tre giorni perchè siamo una grande squadra e siamo dentro alle competizioni, altrimenti giocheremmo una volta a settimana". Il tecnico ha anche in serbo per i suoi una piccola critica a livello di gioco: "Qualche volta usiamo troppo il portiere nella circolazione. Il portiere va usato bene, ma quando c'è la necessità".