gazzanet

Mazzarri pre Torino-SPAL: “Rosa scarna e contatto con la Primavera: ecco le mie idee”

Gianluca Sartori

Come ha visto Belotti a Napoli? Domani giocherà?

""Andrea ha passato un anno particolare. In Toscana si dice: non sempre le ciambelle vengono col buco. Ogni tanto le stagioni nascono con una stella diversa. Ha avuto due infortuni. Quando si rientra, si può non avere la forma ottimale che si era raggiunta con la preparazione estiva. A parte l'annata prima, in cui ogni palla la metteva dentro, lui anche quest'anno ha fatto nove gol più tre in Coppa Italia. Se si guarda il numero di partire giocate, siamo abbastanza in linea. A me poi piace parlare dei singoli in funzione dei punti che fa la squadra. A volte si parla di un attaccante che fa tanti gol, ma poi si devono vedere i punti, il piazzamento. Chi è arrivato secondo è perchè ha fatto meno di chi è arrivato prima. Se noi siamo decimi, è perchè qualcosa non è tornato. Si possono fare tanti gol ma poi bisogna vedere quanti se ne prendono. Sarò un martello su questo principio: chi gioca nel Torino lo deve fare nell'interesse del risultato e non dell'interesse personale. Bisogna, come squadra, fare un gol più dell'avversario. Questo conta. Se noi non siamo in lotta per l'Europa è perchè si sono fatti meno punti: bisogna lavorare sul concetto di squadra. Bisogna pensare all'interesse della squadra, punto. E quindi Belotti, quando ha giocato, ha sempre fatto di tutto perchè la squadra vincesse, almeno da quando ci sono io. Poi la miglior forma non sempre lo ha assistito, e questo si è visto".

Belotti è motivato per restare?

"Io sono l'allenatore e penso a chi ho a disposizione. Se si parla di mercato i giocatori parlano con la società. A me interessa vedere domani cosa fa in campo se giocherà, e cercherò di spronarlo a dare tutto. Poi a fine anno sarò chiaro su quali sono i miei intenti per il prossimo anno".

Potresti esserti perso