gazzanet

Ljajic, dal record di assist all’Atalanta: a Bergamo responsabilità raddoppiate

Focus On / Il giocatore serbo si troverà, a in casa dei nerazzurri, senza Baselli: il centrocampo "muscoloso" lo costringerà a produrre più gioco

Gualtiero Lasala

"Il Torino, nel match contro il Milan di due giorni fa, ha fermato i rossoneri sull'1-1, rischiando anche di vincere la gara con un'occasione all'ultimo minuto. Tra i migliori della gara contro la squadra di Gattuso c'è stato, ancora una volta, Adem Ljajic, che sta mantenendo un buon livello di prestazioni, dando delle sicurezze importanti. Il giocatore granata è ormai una risorsa imprescindibile per il Toro, e fino alla fine del campionato dovrà cercare di rimanere sempre sullo stesso livello.

"CRESCITA - Questa seconda parte di anno di Ljajic sicuramente può essere definita come una crescita: ovviamente non si parla di doti tecniche, bensì del sacrificio, della voglia di essere parte di una squadra e un progetto importante. Anche nella gara contro il Milan il serbo è cresciuto: nella prima frazione di gioco ha faticato a produrre gioco, rimanendo un po' in sordina, ma è uscito il vero Ljajic nel secondo tempo. L'assist per il pareggio di De Silvestri è arrivato dai suoi piedi, grazie ad un calcio d'angolo battuto alla perfezione. Un corner che è valso l'ottavo assist stagionale, record personale eguagliato. Ma non solo: sulle ultime battute della partita è servito un gigante come Donnarumma per impedire all'ex Fiorentina di trovare il gol del 2-1, che avrebbe regalato una strepitosa vittoria al Toro.

"BERGAMO - Questa bella ed importante crescita, però, va continuamente rinnovata. Questa domenica, il Torino sfiderà l'Atalanta, in una gara cruciale per la corsa all'Europa: se si vince, si può sperare, se si perde è sostanzialmente finita. Per la partita contro i nerazzurri mancheranno diversi giocatori, tra cui anche Joel Obi infortunato e Daniele Baselli (squalificato per somma di ammonizioni): per questo il centrocampo che si andrà a formare sarà composto da Rincon e Acquah, due centrocampisti tosti che fanno della parte "muscolare" il loro punto di forza. Per questo sarà prettamente compito di Ljajic riuscire a creare pericoli, azioni e conclusioni: dai suoi piedi passeranno molti palloni, e il serbo dovrà riuscire a colpire come nelle ultime partite. Per questo e per l'intrinseca importanza della partita, da Ljajic Mazzarri si aspetta una grande prova.