Solo 4 presenze all’attivo, ma tanti spunti positivi e una personalità innata: Lyanco è sicuramente da annoverare tra le note più positive di questo girone d’andata appena conclusosi, ma (come nel caso di Ansaldi) i tanti problemi fisici di vario genere (da quelli muscolare e legamentosi, alla tonsillite) ne hanno minato la continuità, facendo sì che un giocatore esperto come Burdisso prendesse con ottimi risultati il suo posto vicino a N’Koulou.
Riassumendo questa sua prima parte di stagione (che inizia col freno a mano dopo l’operazione alle tonsille), l’esordio non poteva essere più positivo: Miha lo lancia ad Udine e lui ripaga con una prestazione pulita e senza sbavature. Forza fisica e ottima tecnica individuale le sue armi principali, e anche nel derby del 23 settembre – nonostante il 4-0 finale per la Juve – Lyanco risulterà essere uno dei migliori in campo. Visto il gran momento di forma, Miha lo schiera anche contro il Verona, ma da quel momento in poi – tra infortuni e valutazioni tecniche – il brasiliano esce dai radar: al suo posto, Burdisso scala posizioni e diventa presto un inamovibile della difesa granata – a dimostrazione che la stoffa il brasiliano ce l’ha eccome, ma la sua tenuta fisica non può essere inferiore a quella di un 36enne.
Dopo le positive prestazioni in Coppa contro Carpi e Roma, Lyanco torna titolare in campionato contro la Spal – e questa volta la partita è da dimenticare. Il brasiliano balla per tutto il primo tempo, e deve uscire a metà partita per l’ennesimo infortunio – questa volta di natura legamentosa. Il suo ritorno è previsto dopo la sosta (leggi qui): chissà che con Mazzarri Lyanco non possa far vedere con più continuità quella classe già mostrata in questa prima parte di stagione granata.
Serie A | Coppa Italia | |
Presenze/minuti | 4/317′ | 2/180′ |
Cartellini gialli | 0 | 0 |
Cartellini rossi | 0 | 0 |
Gol | 0 | 0 |
Assist | 0 | 0 |
Voto 6 | – | – |
Tecnico, coraggioso (forse un pò spavaldo e irruento) e con margini di crescita tatticamente.
Fisico da corazziere, che non guasta.
Gli infortuni sono puramente casuali (tonsille e una distorsione, quindi traumatico).
Crddo abbia un grande futuro
la stoffa c’è, ma come detto troppi infortuni per essere un giovane prospetto. un pò di sfiga (tonsille) e magari un pò di delicatezza? non sò, ma a me piaceva prima di arrivare al TORO ed a maggior ragione piace ora.
se si inquadra abbiamo il centrale per i prossimi 4/5 anni, ma deve crescere,anche sotto il profilo tattico.
per me voto: 5
sono d’accordo, x ora è da 5/5.5