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Miha e gli obiettivi falliti: anche il tecnico ha qualcosa da farsi perdonare

Nelle ultime 19 partite, la media punti è di 1.26, contro l'1.52 dell'andata: gli obiettivi posti dal tecnico a gennaio non si sono concretizzati

Lorenzo Bonansea

""Non esiste affrontare metà campionato senza un obiettivo. Il nostro è migliorare rispetto all’andata, facendo i conti partita dopo partita. E combatteremo anche contro noi stessi. Se nel ritorno avremo fatto meglio, la nostra stagione sarà positiva" così aveva parlato Mihajlovic il 28 gennaio, presentando Torino-Atalanta. Sfumata l'Europa League, l'obiettivo dichiarato da Mihajlovic era quello di battere il rendimento del girone di andata, cercando di puntare al record di punti di Ventura e magari portare Belotti alla palma di capocannoniere. Terminata la stagione, risulta chiaro come il tecnico granata non sia riuscito a portare e termine nessuno degli obiettivi di metà campionato, terminando il campionato con 53 punti, macinandone 24 nel girone di ritorno contro i 29 del girone di andata.

 Scatto di Chiara Brunero

"Miha, dunque, conferma la propria inclinazione al peggioramento nel bilancio tra girone di andata e ritorno: come presentatovi qualche mese fa su queste colonne in maniera molto dettagliata (qui tutti i gironi di ritorno di Miha ai raggi x), il tecnico serbo non era praticamente mai migliorato nella seconda metà della stagione nelle sue precedenti esperienze (se non in maniera impercettibile), e anche questa volta non ha fatto eccezione. Se da settembre a gennaio la media punti granata era stata di 1.52 a partita, nel ritorno si è scesi drasticamente, per una media di 1.26 punti a match, frutto di appena 5 vittorie nelle ultime 19 partite. Se nella scorsa stagione, Miha era riuscito a migliorare leggermente il trend nel ritorno fino al momento in cui è stato alla guida del Milan (1.52 all'andata, 1.53 nelle 13 partite del ritorno prima dell'esonero), la stagione con i granata assomiglia moltissimo - dati alla mano - a quella della Sampdoria 2014/2015, che però aveva fatto nettamente meglio all'andata (1.71 la media punti), per poi crollare nel ritorno con 1.21 punti raccolti a partita.

"Tirando le somme, risulta chiaro come - nonostante la parziale soddisfazione dello stesso tecnico serbo - la squadra granata non solo non sia riuscita a centrare nemmeno i cosiddetti "obiettivi intermedi" fissati da Miha a campionato in corso, ma abbia peggiorato nel ritorno, staccando la spina in molte partite - probabilmente anche per carenza di stimoli europei. La poca concentrazione, dunque, ha fatto sicuramente il suo,ma a questo Toro si poteva e dove chiedere qualcosa in più. Perché se si fissano dei traguardi, poi ce ne si deve assumere le responsabilità, partendo dagli errori per migliorarsi in vista del prossimo anno: e questi non erano obiettivi da centrare in due stagioni...