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Milan e Torino: contro la storia, per la storia

Verso Torino-Milan / Nelle ultime cinque trasferte a Torino, i rossoneri han vinto una sola volta. E l'Olimpico a Mihajlovic evoca brutti ricordi...

Federico Lanza

"Torino e Milan vengono da due situazione diametralmente opposte. Da un lato ci sono i granata che, forti di una crescita sportivo ed economica notevole, vogliano continuare a stupire e ad impressionare gli addetti ai lavori. Dall'altro lato ci sono i rossoneri, alle prese con il terzo "anno zero" consecutivo. La società di Via Turati non è ancora riuscita a trovare la giusta quadratura del cerchio: da due anni "spende e spande" senza un filo logico, e i massicci investimenti - e gli scarsi risultati di questa prima parte di stagione - ne sono una chiara dimostrazione.

"Sinisa Mihajlovic è costretto a vincere contro il Torino: per salvare la sua panchina - che non scricchiola ancora ma potrebbe farlo a breve - e giustificare i 100 milioni spesi per la massiccia campagna acquisti estiva. Si può credere o non credere alla cabala, ma il Milan nelle ultime cinque trasferte a Torino ha vinto solo una volta: era la stagione 2012/2013, primo anno di Serie A del Torino targato Ventura e la sfidì finì 4-2 per il "Diavolo". Tra la stagione 2001/2002 e quella 2014/2015 ci sono stati tre pareggi e una vittoria granata.

"E proprio la vittoria granata rappresenza l'ultima, in ordine cronologico, della squadra granata contro i rossoneri: era il 4 novembre 2001 e Cristiano Lucarelli, con un gol al 26' del primo tempo, regolava per 1-0 lo sfortunato Milan - Inzaghi sbagliò un rigore - del turco Fatih Terim.

"14 anni dopo il Torino vuole tornare al successo, ma le premesse non sono delle migliori: alla lunga lista degli infortunati di Ventura si è aggiunto Joel Obi, ma il tecnico granata potrà contare sul rientro dalla squalifica di Cristian Molinaro, arruolabile come laterale sinistro di centrocampo.

"Rimanendo in tema di ricorsi storici: l'ultima volta che Sinisa Mihajlovic è venuto in trasferta a Torino è tornato a casa con cinque gol sul groppone. Che sia di buono auspicio?