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Milan-Torino: una serata cominciata male e terminata peggio

L'analisi a mente fredda / Granata mai in partita per tutti i 90 minuti

Nicolò Minella

"Che la sfida di San Siro contro il Milan non rappresentasse per il Toro un appuntamento semplice per via della coperta corta a centrocampo e in attacco era risaputo, ma è ugualmente sorprendente constare l'atteggiamento remissivo con cui la squadra è entrata in campo.

"TORO DISTRATTO, MILAN PADRONE DEL CAMPO - Pronti via e il Milan guadagna la supremazia territoriale del centrocampo con il solito onnipresente De Jong e i dinamici Poli e Van Ginkel. Il vantaggio rossonero è nell'aria e puntualmente arriva con una bella conclusione di El Shaarawy lasciato troppo libero di concludere a rete da Darmian (bocciato nell'inconsueta posizione di centrale difensivo). Il Toro prova a reagire, ma timidamente: rivedibile l'intesa tra i due terminali offensivi Martinez e Amauri, stesso discorso per l'apporto della mediana in fase di possesso e non.

"DALLA POSSIBILE SVOLTA AL RADDOPPIO - Allo scadere del primo tempo, però, la storia della gara potrebbe cambiare drasticamente con l'espulsione per fallo da ultimo uomo di Zaccardo. Il Toro non riesce ad approfittarne, anzi: ad inizio ripresa è ancora il Milan a fare la partita e ad essere più propositivo. Il diavolo riesce così a sfondare nell'area di rigore granata e a guadagnarsi un rigore con conseguente espulsione di Molinaro. La parità numera è così ristabilita, ma soprattutto il Milan incrementa il suo vantaggio con il centesimo gol in Serie A di Pazzini.

"SERATA DA DIMENTICARE - Colpito psicologicamente e demoralizzato, il Toro esce definitivamente dal campo e concede ad El Shaarawy il bis personale. Da quel momento, è doveroso segnalare solamente l'esordio nella massima serie di Simone Rosso. L'ultima trasferta stagionale degli uomini di Ventura termina così con una brutta sconfitta, un 3-0 che, al di là dello sfavorevole esito della partita della Samp ad Empoli, non può certamente far sorridere Ventura e tifosi per l'atteggiamento visto in campo: nonostante le assenze, era sicuramente lecito attendersi qualcosa di più.

"Milan-Torino: cronaca di una serata cominciata e terminata male. Ora testa al Cesena per salutare il pubblico in maniera ben diversa.