toro

Modena-Torino

Dal nostro inviato a Modena – C'è molto rammarico nelle parole di Fabio Gallo per la sconfitta arrivata nel finale: “Peccato – spiega il centrocampista - non siamo riusciti a gestire la...

Redazione Toro News

Dal nostro inviato a Modena – C'è molto rammarico nelle parole di Fabio Gallo per la sconfitta arrivata nel finale: “Peccato – spiega il centrocampista - non siamo riusciti a gestire la partita una volta che l'avevamo recuperata. La cosa positiva è che abbiamo dato continuità di gioco alle precedenti partite: sotto il profilo della prestazione è stata una buona prova”. Oggi i risultati delle avversarie giocavano oltretutto a favore del Torino: “Questo non fa che aumentare il nostro rammarico, tuttavia non dobbiamo farci prendere dallo sconforto, vincere e convincere sempre non è facile. Guardiamo avanti, conosciamo il nostro obiettivo, un risultato negativo non deve compromettere la serenità del gruppo. Abbiamo preso un gol evitabile all'inizio”. Un Toro che pure aveva iniziato bene: “In campo avevamo la sensazione di far la partita, passati in svantaggio loro si sono coperti e ci hanno lasciato meno spazio”.

Anche Elvis Abbruscato non la vede così brutta: “Abbiamo sofferto, ma venivamo da due partite in notturna e abbiamo pagato anche la giornata calda. Gli episodi in più ci hanno detto male. In ogni caso abbiamo dimostrato la nostra forza anche oggi. Volevamo vincere, dopo il pareggio ci siamo detti: “adesso facciamo il secondo””. Invece ha colpito il Modena: “Sono stati più bravi di noi a sfruttare gli episodi” spiega Jacopo Balestri. L'esterno ha sfiorato il gol dell'ex, un piatto al volo di sinistro a pochi passi dalla porta che ha colpito in pieno volto un avversario: “L'avevo già vista dentro – dice l'esterno -. Frezzolini era immobile, non ci sarebbe mai arrivato”. Sui gol Balestri assolve la difesa: “Sul primo è stato bravo Graffiedi, ma era sulla linea, difficile in quel caso liberare, anche un difensore avrebbe rischiato l'autogol toccandola. Sul secondo Bucchi ha fatto una bellissima sponda”. E sul tocco in area di Orfei sul quale il Modena reclamava il rigore è sincero: “L'ha presa col braccio, Messina poteva fischiare”.