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Molinaro, il veterano sorpresa con il futuro in bilico

Focus on / L'ex Stoccarda, a suon di sacrifico e duro lavoro, ha conquistato la fiducia dei tifosi del Toro e anche quella del mister Ventura

Raffaele Lima

"Cristian Molinaro è stato uno dei tanti protagonisti della fascia sinistra in questa stagione, a causa soprattutto dei tanti infortuni - Avelar in primis - e dello scarso materiale umano a disposizione per quel ruolo. Quella corsia ha visto vari interpreti da agosto ad oggi: dall'idea Zappacosta, a Bruno Peres e infine Gaston Silva, il cui ruolo naturale è il difensore centrale. Ma tra tutti questi nomi ne spicca uno molto insolito, ovvero quello di Molinaro, che è stato il protagonista più inatteso della pessima stagione dei granata, poiché nessuno avrebbe mai scommesso un solo centesimo sulla sua continuità di rendimento di quest'anno, a causa soprattutto della sua età, che gli impedisce di dare sicurezza in quel ruolo nell'arco dell'intera stagione.

 Molinaro nel match contro l'Empoli

"Malgrado l'anagrafe però, l'ex Stoccarda ha sorpreso l'intero pubblico granata, siglando anche una rete molto importante per la stagione del Toro: quella contro l'Inter, decisiva per la vittoria a San Siro. Certo, errori - anche pesanti - ci sono stati, ma bisogna riconoscergli la grinta e la cultura del lavoro, qualità che non gli sono mai mancate. Di certo, tutti gli sforzi da lui compiuti in questi anni, sono stati ripagati, anche con larghi interessi, viste le sue notevoli presenze in maglia granata, ma la sua carriera - almeno con il Torino - sembra essere giunta al termine, poiché l'ipotetico futuro allenatore - Ventura o altre alternative - potrebbe non puntare su un giocatore classe '83, bensì su qualche alternativa molto più giovane, la quale potrebbe dare qualche sicurezza in più, soprattutto in fase difensiva, dove quest'anno la squadra di Cairo ha peccato molto.

"Il futuro, dunque, è ancora tutto da scrivere, ma quel che è certo è che Molinaro sarà ancora un osso duro da sconfiggere nella concorrenza interna della prossima annata. Certo è che una nuova primavera sulle spalle, unita ad una concorrenza sempre più folta e giovane (Avelar? Barreca?) mette ancora una volta in discussione futuro della fascia sinistra.