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Napoli-Torino 2-1: granata sotto contro una grande squadra

Intervallo al San Paolo / Quagliarella su rigore pareggia il vantaggio di Insigne, poi Hamsik trova il raddoppio: ma i granata possono restare a galla

Gianluca Sartori

"Davanti ai trentacinquemila del San Paolo di Napoli, inizia il posticipo del turno di Epifania della Serie A con il Torino che schiera Quagliarella e Belotti davanti. Passa appena un minuto e Higuain prova subito il tiro in porta da lontano, non un granchè, e poi Acquah si prende un’ammonizione pesante. Baselli fa ammonire Higuain, poi il Napoli si guadagna la prima vera occasione da goal: Hysaj mette davanti alla porta Callejon, ma Padelli chiude bene lo specchio in uscita e mette in corner col piede. Sugli sviluppi dell’azione seguente, il “Pipita” cerca la porta e non la trova di poco. Squillo del Toro, con Belotti che attacca la profondità e cerca una difficile conclusione sbagliandola completamente. I granata non partono male, soffrendo il palleggio del Napoli ma cercando di distendersi in fase di ripartenza. Al minuto 11 c’è però la seconda occasione del Napoli fendente rasoterra da fuori di Callejon con Padelli che riesce a mettere fuori un pallone difficilissimo.

"Al quarto d’ora il Napoli passa, con un’azione da cineteca sull’asse Higuain-Callejon-Insigne finalizzata dall’attaccante italiano con un pallonetto che si insacca imparabilmente all’incrocio dei pali. Difesa granata sorpresa, ma colpita senza fare grandi errori. Il Torino prova a reagire bene: Molinaro arriva due volte al cross, nulla di fatto. Ma il Napoli sembra in grande serata. Al 23’ Hamsik sbuca a sinistra e centra rasoterra, Moretti mette in corner. Un buon Baselli prende palla, taglia la strada a tutti e prova il tiro, che esce fiacco e centrale: sul ribaltamento di fronte Higuain, ancora una volta, manda di esterno Insigne, che entra in area e spara alto. Poi la prima vera occasione del Torino: Molinaro spinge e crossa benissimo, Quagliarella svetta di testa su Albiol ma Reina respinge.

"Un Higuain imprendibile impegna Padelli poco prima della mezzora con un diagonale. Poi si accende Peres a destra: arriva sul fondo, si sposta il pallone e induce Ghoulam all’intervento scriteriato: è un giusto calcio di rigore per il Torino al 32’. Quagliarella insacca con un brivido (Reina a un passo dal bloccare la palla) e poi chiede scusa a scena aperta alla curva napoletana. Uno a uno, meritato fin lì per il Torino, che è rimasto a galla contro una squadra in gran serata. Il Napoli si impaurisce: i granata si guadagnano un calcio d’angolo, che si conclude con un pallone tirato in curva da Molinaro.

"Un pasticcio di Bovo (primo tempo faticoso per lui) rischia di mandare in campo Higuain, ma Glik salva. E al 40’ arriva il raddoppio del Napoli: Insigne libera con un filtrante Hamsik, che si incunea sul centro-destra andando via ad Acquah, arriva nell’area piccola e buca Padelli, con un piattone che fa passare la palla sotto le gambe del portiere granata. Una doccia fredda per Glik e compagni.

Finisce così 2-1 per il Napoli il primo tempo, al termine di una prima frazione avvincente. La formazione di Sarri è a tratti straripante e merita il vantaggio, ma i granata non si sono mai disuniti e la sensazione è che la partita sia ancora tutta da giocare.