Toro News
I migliori video scelti dal nostro canale

gazzanet

La moviola di Napoli-Torino 2-2, Cairo reclama un rigore: “Mi dicono ci fosse”

Moviola / Gli episodi arbitrali più discussi del match del San Paolo tra Napoli e Torino

Redazione Toro News

Finisce 2-2 il match del San Paolo tra Napoli e Torino. Una gara dal peso specifico elevatissimo per gli uomini di Maurizio Sarri che, in caso di sconfitta, avrebbero regalato aritmeticamente lo scudetto alla Juventus. Alla fine però a sorridere è Walter Mazzarri: il tecnico granata si gode un punto che dà morale, arrivato in uno degli stadi più "caldi" d'Italia. Gara diretta in maniera più che sufficiente per il signor Doveri. Il direttore di gara romano, coadiuvato dagli assistenti Longo e De Meo, si è reso protagonista di una prestazione ordinata e coerente con due soli episodi dubbi.

Il primo tempo va in archivio con il Napoli in vantaggio. Nella ripresa però il ritmo sale, e di conseguenza aumentano i pericoli per entrambe la squadre. Il primo episodio dubbio arriva proprio nel corso della seconda frazione: Nkoulou colpisce il pallone nella porzione di corpo tra spalla e petto all'interno dell'area di rigore del Torino. Timide le proteste dei giocatori del Napoli che chiedono il penalty per fallo di mano. Doveri vede bene: pochi dubbi, il giocatore granata colpisce la sfera con il petto. In chiusura di gara poi, forse un po' eccessiva l'ammonizione all'ex Lione: il fallo c'è ma la violenza non è sembrata tale da meritare il cartellino giallo.

Qualche protesta anche per il Torino in pieno recupero. È il 95' quando, su azione da calcio d'angolo, Burdisso lamenta un presunto tocco di mano di Albiol in piena area di rigore partenopea. Anche il patron granata Urbano Cairo, intervenuto nel corso della mattinata a Radio Anch'io Sport, è della stessa idea del centrale argentino (LEGGI QUI): "Mi dicono che nell'ultima occasione per il Torino su calcio d'angolo ci fosse un calcio di rigore per noi. Non so se fosse un episodio da Var o meno". Analizzando le immagini in effetti si nota il tocco di mano del difensore azzurro ci sia, ma allo stesso tempo l'impatto avviene in maniera del tutto involontaria e a distanza troppo ravvicinata per fischiare il penalty. Interpretazione che ci può stare da parte di Doveri.