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Oscar Brevi: “Il Toro mi è rimasto nel cuore. Mazzarri è l’uomo giusto”

Postpartita / L'ex capitano granata oggi allenatore del Renate: "Società e squadra meritano l'Europa, Mazzarri è l'allenatore giusto"

Gianluca Sartori

"Un volto noto e sempre gradito: Oscar Brevi, primo capitano del Torino dell'era Cairo, è oggi l'allenatore del Renate e dopo l'amichevole contro i granata di Mazzarri sorride pensando al futuro: "E' stato un buon test per noi, abbiamo iniziato da poco la preparazione, dobbiamo aumentare l'intensità ma oggi si sono viste buone cose dal punto di vista della compattezza. Bene anche D'Alena e Rossetti, i prestiti dal Torino. Devono fare esperienza, da noi avranno l'opportunità, sono due ragazzi che ci faranno comodo". Sul Toro, poi: "Oggi erano in versione sperimentale ed hanno dato spazio a tanti ragazzi, ma sono un'ottima squadra. Mazzarri ha dato un'impronta giusta. E' un allenatore molto esperto, che ha allenato in piazze importanti, ha una visione del calcio che mi piace. Credo che l'obiettivo debba essere la qualificazione in Europa League, lo meritano la squadra e la società". Fa effetto ritrovare il Torino? "E' sempre uno spettacolo, ho salutato vecchi amici. Il Toro mi è rimasto nel cuore, lo seguo sempre, talvolta anche allo stadio".