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Palermo-Torino: i rosanero patiscono in casa, i granata non pungono in trasferta

Vazquez, qui contro Vives, guarda tutti dall'alto: 50 dribbling riusciti in stagione

Statistiche / La squadra di Ventura è ultima nella corsa, isolani al 16° per rendimento tra le mura amiche

Redazione Toro News

"I numeri e le statistiche della Serie A ci obbligano ad un'amara riflessione: Palermo-Torino, rischia di essere la gara più noiosa in palinsesto. Motivo in più per le due squadre per scendere in campo e ribaltare ogni sorta di pronostico e falsa aspettativa.

"Ad ogni modo, analizzando attentamente il rendimento delle due compagini si nota come i rosanero siano la quartultima forza del campionato tra le mura amiche. Su 12 gare interne infatti, la compagine di Iachini (prima), Balardini (poi), ma anche Schelotto, Tedesco e ora Bosi, abbia ottenuto soltanto 4 vittorie e due pareggi. Per un totale di 14 punti, frutto di 16 gol fatti e 19 subiti.

"Ad ogni modo, se Palermo piange, Torino non ride: i granata vantano infatti il 14° rendimento in campionato per quanto riguarda le gare in trasferta. Peggio di Chievo ed Empoli, meglio di Sampdoria ed Hellas Verona. Due vittorie 3 pareggi e sei sconfitte con un bottino che recita: 9 punti.

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"Un attacco sterile che nel 2016 - lontano dall'ombra della Mole - ha visto esultare il solo Gallo Belotti (Quagliarella a Napoli non lo fece), tabula rasa per il resto. E una difesa che incassa in generale troppe reti: addirittura 18 nel complesso. Più di una a partita.

"E se Sorrentino è sicuramente tra i portieri più impegnati del campionato con le sue 111 parate decisive (secondo le statistiche calcolate dalla Serie A, 92 secondo quelle di Opta), la squadra di Ventura - dato ribaltato rispetto ad inizio stagione - è ora la compagine che corre meno di tutte in Serie A: solo 99,7 km a partita. Portiere escluso per ovvi motivi, sono circa 7.66 i chilometri percorsi da ciascun giocatore, sostituzioni comprese.

"Le statistiche parlano chiaro, domenica al Barbera andranno in campo due tra le squadre che meno divertono in questo momento. A loro la possibilità, l'onere e l'onore di ribaltare i pronostici.