gazzanet

Palermo-Torino: un attacco versatile che non delude

Belotti, attaccante del Torino costato 8 milioni

Analisi di reparto / Non solo Immobile, ma anche un Belotti nelle vesti di rifinitore aggiunto

Redazione Toro News

"Termina l'analisi dei rispettivi reparti granata, dopo la sfida in trasferta contro il Palermo, passando sotto la lente di ingrandimento l'attacco. Certamente la zona che ha più regalato soddisfazioni ai tifosi, ma che allo stesso tempo ha fornito le migliori note positive. Immobile è tornato in stato di grazia: 100 scatti in profondità, due gol e una voglia di essere protagonista da far tremare i muri. Non da meno Belotti, il quale non avrà segnato, ma ha giocato a tutto campo, recuperando palloni e trasformandosi all'occasione in un rifinitore aggiunto. Geniale l'imbucata per Immobile dai 40 metri, sulla quale il giovane Alastra ha dovuto fare gli straordinari.

"BELOTTI A TUTTO CAMPO - Se c'è una cosa che i difensori del Palermo non prendono nemmeno con la parabola, sono la coppia d'attacco formata da Belotti e Immobile. I due vanno al doppio della velocità, il primo sciupa un paio di occasioni di troppo, ma spesso e volentieri chiama a sé due avversari, liberando lo spazio per il compagno. E al minuto 27 decide di fare tutto da solo: ruba palla a centrocampo, punta la porta con grande impeto e alla fine sfiora un gol da cineteca, per potenza e costruzione dell'azione. Peccato che la traiettoria risulti troppo strozzata. Sempre pericoloso, anche come uomo-assist. Il rifinitore che non ti aspetti.

Il gesto di fairplay di Immobile nei confronti dell'avversario Sorrentino

"IMMOBILE NON PERDONA - Il carattere da vero leader esce completamente fuori nella sfida contro il Barbera. Il suo peso in attacco si vede e fa la differenza: instancabile, incontenibile, fa 100 scatti in profondità come Ventura gli chiede durante ogni allenamento. E alla fine porta a casa una prestazione di livello assoluto. Si carica la squadra sulle spalle nel momento del bisogno, trascina il Toro fuori da un incubo ricorrente: quello di non riuscire più a vincere, nemmeno per sbaglio. Freddo dal dischetto, arriva anche il primo gol su azione. Una giocata senza senso: dribbla mezza difesa rosanero e in un fazzoletto di terra riesce a coordinarsi per poi piazzare il pallone sotto la traversa.