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Petrachi: il diesse dalle uova d’oro che Cairo si tiene stretto. Voto: 7.5

Il Pagellone di Natale di TN / Grazie ad un budget più ampio, scommette meno e punta su i migliori giovani italiani. Con polso fermo trattiene i big. E quel dribbling su Maksimovic...

Manolo Chirico

"Gianluca Petrachi: ai tempi centrocampista di fascia, oggi uno dei direttori sportivi più giovani e preparati del panorama nazionale.

"In estate, per l'ennesima volta da quando è qui al Torino, gli vengono messe in mano diverse patate bollenti: Darmian, Glik, Maksimovic, Maxi Lopez, Bruno Peres e pure lo stesso Ventura. Tutti con la valigia in mano e pronti a partire,  secondo la critica. Pronti a restare, secondo lui.

"E se per "San Matteo" c'è stato poco o nulla da fare - il ragazzo doveva partire, per il suo bene e per il bene del Torino -, per gli altri il direttore sportivo Petrachi ha alzato lo scudo, evitando il salasso.

"Si è mosso con celerità, consegnando all'allenatore una squadra completa (escluso Belotti), in tempo per la prima parte del ritiro estivo. Ha investito i proventi della cessione di Darmian in coloro i quali sono ancora oggi considerati tra i migliori giovani del panorama nazionale.

"Quindi un'estate intera dedicata al mercato in uscita, questo gestito alla perfezione: "l'offerta non è soddisfacente? Allora il giocatore non si muove". É successo per Maksimovic, Bruno Peres e Glik.  Da quando Petrachi è al Torino, come tutti, ha commesso qualche errore. Ma ha saputo sempre rimediare, portando a casa notevoli plusvalenze.

"Rispetto agli anni passati, forse, il lavoro in estate è stato un po' più semplice: un conto è comprare 16 giocatori con 22 milioni a disposizione, un altro è inserire in rosa 9 volti nuovi con un budget di 30.

"Capitolo a parte, quello dedicato ai rinnovi: uno in fila all'altro e alle condizioni del Torino. La mossa coraggiosa, grazie alla quale è stato prolungato il contratto di Maksimovic (qui il retroscena) probabilmente resterà nella storia.

"E ora arriva il bello, mentre gli altri si godono le feste, lui dovrà rimboccarsi le maniche e lavorare in vista della sessione di riparazione. Una punta e un centrocampista, questi i tasselli necessari a gennaio.

"VOTO 7.5: il diesse dalle uova d'oro che Cairo si tiene stretto...

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"BOVO VOTO 6.5