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Sassuolo-Torino 0-0: Miha e Di Francesco, un tempo a testa

Confronto allenatori / Il duello in panchina finisce in parità e le due squadre non riescono a spuntarla. Forse il serbo avrebbe potuto cambiare qualcosa prima per provare a vincerla

Nicolò Muggianu

La partita tra Sassuolo e Torino, valida per il 19° turno di  Serie A, si prospettava equilibrata, ricca di gol, emozioni e ribaltamenti di fronte. Dal punto di vista dello spettacolo offensivo, però, l’incontro ha deluso le aspettative che due formazioni volte all’attacco ed al bel gioco avevano automaticamente creato, è pur vero, che nel complesso la sfida è stata per larghi tratti in equilibrio.

LJAJIC - Doveva essere lui l'arma in più di Mihajlovic in grado di sbloccare con i suoi lampi di genio una partita molto bloccata, invece, è stato l'uomo in meno del Torino. Il numero dieci serbo infatti, dopo un buon inizio di gara, ha patito molto il calo di ritmi ed è gradualmente calato di prestazione fino ad arrivare a giocare i palloni con una sufficienza tale da "obbligare" il mister granata a sostituirlo. Proprio la sua prestazione sembra essere stata la chiave di lettura dei cambi di Mihajlovic che avrebbe forse preferito passare prima a un 4-2-3-1 con Ljajic trequartista e provare a portare a casa i 3 punti. La poca voglia messa in campo dal ragazzo ha però stravolto i piani e il Torino non ha potuto così aumentare il suo potenziale offensivo.

IMBRIGLIATI - Dopo un buon primo tempo, i granata, sono stati nettamente imbrigliati da un Sassuolo in crescita. Dopo la pausa di metà gara, infatti, le squadre sono tornate ridimensionate sul terreno di gioco. Il Torino ha dato per scontato il predominio avuto nel primo tempo peccando di presunzione, mentre la formazione di Di Francesco, uscita ridimensionata dallo spogliatoio, ha preso man mano terreno fino ad arrivare pericolosamente dalle parti di Hart. La gara, che nel complesso è stata bloccata, ha visto un buon secondo tempo dei neroverdi che sono riusciti a portare a casa il massimo vista anche l'emergenza infortuni che stanno attraversando.

Il match è stato caratterizzato per lunghi tratti da un equilibrio evidente caratterizzato da tanti errori di imprecisione e poca voglia delle compagini di prevalere sull'avversario. In virtù del risultato e della prestazione delle due squadre durante tutto l'arco dei 90', il duello in panchina tra Mihajlovic e Di Francesco finisce in parità.