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Sassuolo-Torino: il contropiede l’arma vincente per i granata

Verso il Mapei / I temi tattici del match: granata muscolari in mediana per cercare di ripartire

Redazione Toro News

"Una sfida particolare, che arriva a metà settimana, e che dirà qualcosa in più sulle ambizioni delle due squadre, separate in classifica da ben 6 punti e in cerca di conferme in quest’inizio 2016.

"Ma, tatticamente, che partita dobbiamo aspettarci dai ragazzi di Ventura? Innanzitutto, rispetto alla probabile formazione di ieri (leggi qui), potrebbero esserci alcuni cambiamenti. Se Gazzi va verso la conferma in mediana, attenzione alla possibilità di coabitazione per Acquah e Benassi, che potrebbero dare fiato a Baselli. Ma perché un centrocampo così muscolare contro il Sassuolo? Semplice, per giocare di rimessa: bloccare le azioni avversarie grazie a mediani d’interdizione, e lanciare in contropiede gli esterni - che dovranno essere bravi a salire con i tempi giusti - col fine di cogliere impreparata la difesa neroverde. Inoltre, sarà molto importante in questo senso il lavoro spalle alla porta dei due attaccanti che Ventura sceglierà di mandare in campo: le due punte avranno molto da combattere con Acerbi e Cannavaro per far salire la squadra granata.

"Anche difensivamente, poi, il Torino dovrà fare una partita molto accorta. Ecco, quindi, che le mezzali muscolari Benassi ed Acquah avrerbbero il compito di raddoppiare insieme agli esterni sugli attaccanti del Sassuolo (in particolare sulla destra, dove agirà Berardi), in modo da rompere il fraseggio emiliano e partire velocemente in contropiede, senza perdersi in palleggi pericolosi  in mezzo al campo.

"Una partita che ci si attende molto tattica, dalla posta in palio alta, e dall'esito quantomai incerto: Sassuolo-Torino, in ogni caso, non deluderà le attese.