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Sassuolo-Torino: l’anno scorso due rigori dubbi decisero una partita accesa

Approfondimento / Martinez sprecone e Consigli grande protagonista: a segno Berardi e Quagliarella dagli 11 metri

Federico Bosio

"Sassuolo-Torino l’anno scorso era la partita valida per il 31° turno di Serie A; i granata arrivavano al Mapei Stadium sull’onda di tre risultati utili consecutivi (vittorie contro Parma ed Atalanta, pareggio con la Roma) e con il sogno Europa League ancora acceso, i padroni di casa invece dopo il ko ad Empoli avevano trovato un pareggio ed una vittoria e conducevano il proprio campionato a metà classifica. Si trattava quindi di un match con punti pesanti in ballo soprattutto per i ragazzi di Ventura, anche se com’è logico i neroverdi ci tenevano a disputare una buona prestazione di fronte al proprio pubblico.

"La partita cominciava subito con il Torino in attacco, erano infatti Glik e compagni a rendersi maggiormente pericolosi sfruttando soprattutto la corsia destra con un ispirato Marco Benassi, protagonista di inserimenti e tiri in porta notevoli; il primo tempo scorreva così con un susseguirsi di azioni verticali dei granata che però non riuscivano a trovare la rete del vantaggio fondamentalmente complici la poca lucidità di Josef Martinez in un paio di situazioni importanti e soprattutto la straordinaria prestazione del portiere di casa Andrea Consigli, autore di interventi decisivi. All’ultimo minuto della prima frazione arrivava il primo episodio chiave della sfida: Floro Flores entrava in area e, affiancato da Glik, si lasciava cadere in terra abbastanza palesemente; non era di questo avviso l’arbitro Calvarese che decretava il calcio di rigore, trasformato da Domenico Berardi. I padroni di casa andavano quindi all’intervallo forti del fresco vantaggio.

Domenico Berardi, attaccante titolare del Sassuolo

"Nella ripresa la trama non cambiava, con il Torino a fare la partitain maniera ancora più propositiva per cercare di arpionare almeno il pareggio: 1-1 che arrivava al minuto 56 su calcio di rigore conquistato “per ripicca” da Glik (il presunto fallo era infatti di Floro Flores),altrettanto contestato e realizzato da Fabio Quagliarella. I ragazzi di Ventura cercavano a questo punto di ribaltare la partita e portarsi in vantaggio ma un super Consigli continuava a negarglielo, a fine partita erano ben 14 i tiri granata di cui sette nello specchio avversario; il match si chiudeva così con un molto discusso pareggio.