toro

Sassuolo-Torino: Maxi Lopez e Berardi, l’esperienza contro l’estro giovanile

Testa a testa / Dieci anni di differenza tra due attaccanti come Maxi Lopez e Domenico Berardi offrono un interessante spunto per trattare le qualità di due giocatori attesi nel match...

Redazione Toro News

"L'argentino, classe '84, giunge all'incontro con i neroverdi dopo 11 presenze in questo campionato e tre gol segnati. Tra i più recenti ed incisivi ovviamente il gol dell' 1-1 contro la Roma. 

"La carriera di Maxi Lopez in serie A  ha inizio con il Catania nel gennaio 2010. Passato per Milan e Sampdoria, giunge al Chievo nell'estate 2014 per poi lasciare la squadra di Verona e passare al Torino a partire da gennaio 2015. L'esordio con i granata arriva il 14 gennaio 2015, nella gara valida per gli ottavi di finale di Coppa Italia contro la Lazio. Pochi giorni dopo arriva anche il primo gol con la maglia del Torino che viene segnato durante la sfida contro il Cesena, vinta per 3-2 in trasferta.

"Le sue 91 reti tra campionati, coppe e gare con la Nazionale se la dovranno vedere con un giovane goleador del nostro campionato: Domenico Berardi, classe '94, è una delle attuali promesse del calcio italiano. Gli 11 gol da lui segnati col Sassuolo nella stagione 2012-2013 hanno contribuito alla storica promozione in A dei neroverdi.

"L'attaccante non si è smentito neppure nella stagione successiva, mettendo a segno 16 reti, e continua la sua carrellata di gol anche nel campionato 2014-2015 con all'attivo 10 gol in 25 presenze da titolare. In questa stagione Berardi è stato protagonista di due doppiette: la prima contro la Lazio e la seconda contro il Genoa. Il 12 gennaio 2014 dell'anno scorso, segnando 3 gol contro il Milan, è diventato il secondo giocatore più giovane a segnare una tripletta (la sua prima tripletta in assoluto risale  settembre 2013 durante Sampdoria-Sassuolo vinta dagli emiliani 4-3).

"I numeri bastano a dare l'idea dello scontro generazionale all'interno di Sassuolo-Torino. Vedremo se alla fine della contesa sarà l'esperienza o l'estro giovanile a fare la differenza. La parola al campo.