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Tanti ex e ”quasi ex” cercando la rivincita

Una, brevissima, parabola discendente. Dai quattro gol dell'impressionante vittoria di Livorno, al non felicissimo pareggio interno del secondo turno, alla caduta contro la matricola Portosummaga all'ultima, il campionato...

Redazione Toro News

Una, brevissima, parabola discendente. Dai quattro gol dell'impressionante vittoria di Livorno, al non felicissimo pareggio interno del secondo turno, alla caduta contro la matricola Portosummaga all'ultima, il campionato del Sassuolo ha seguito finora un iter piuttosto strano; perché se é vero che le squadre allenate da Daniele Arrigoni vivono di solito un buon inizio di stagione, stavolta questo pare essere stato davvero troppo breve (il suddetto 4-0 della prima giornata) per essere già finito. Almeno, questo è il pensiero con cui cerca di confortare se stesso ed i propri ragazzi l'allenatore dei neroverdi, covando in realtà qualche timore nell'ospitare quel Toro che l'anno scorso visse due trionfi su due, in questa stessa partita.Sempre out Bressan, tra i pali giocherà Pomini. Terzini saranno Donazzan e Bianco, mentre al centro, accanto a Minelli sarà Piccioni a sostituire l'assente Polenghi; tutti a cercare di fermare Rolando Bianchi, oggi al debutto stagionale da titolare dopo l'infortunio.Inutile dire che a dirigere le operazioni ci sarà Francesco Magnanelli, oggetto dei desideri estivi di Petrachi che si infranse fin da subito sullo scoglio della richiesta (oltre 2 milioni) oppostagli dalla proprietà Mapei del club emiliano. Al suo fianco, il solito motorino Riccio da una parte, mentre dall'altra è in dubbio De Falco: altro nome accostato al Toro in Agosto, ha infine sposato la causa neroverde; le sue condizioni fisiche sono però precarie, dunque si scalda Michele Troiano, uno della piccola truppa che ha cambiato maglia ma non casa, passando dal Modena al Sassuolo.In attacco, Andrea Catellani vuole tornare ad esibire i colpi di classe di cui è capace. Il talentuoso attaccante, che tanto per cambiare venne avvicinato al Toro dal mercato (non nel 2010, ma nel 2008), avrà al suo fianco uno che invece la maglia granata l'ha vestita: Sasà Bruno, anch'egli transfugo del Modena (era svincolato). Sarà fuori, infatti, il titolare Martinetti, altro ex, che trafisse Morello sia all'andata che al ritorno dei play-off di pochi mesi fa; sarà già molto se Arrigoni riuscirà a portarlo in panchina, dopo averlo comunque convocato. Ultimo del tridente d'attacco, ancora un ex Torino quale Masucci, a mettere alla prova la ritrovata difesa titolare della squadra di Lerda.Probabile formazione (4-3-3): Pomini; Bianco G., Piccioni, Minelli, Donazzan; Riccio, Magnanelli, De Falco (Troiano); Masucci, Catellani, Bruno. A disposizione: Rossi, Bianco P., Rea, Consolini, Troiano, Quadrini, Martinetti. Indisponibili: Bressan, Polenghi, Noselli

(foto sassuolocalcio.it)