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Torino, a Bologna tra mercato e infortuni: Rincon si prende subito la mediana

TURIN, ITALY - DECEMBER 22:  Marco Benassi (l) of FC Torino is challenged by Tomas Rincon of Genoa CFC during the Serie A match between FC Torino and Genoa CFC at Stadio Olimpico di Torino on December 22, 2016 in Turin, Italy.  (Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)

Focus On / Il venezuelano sarà subito titolare, complice la situazione degli altri centrocampisti

Gianluca Sartori

Mancano due giorni alla prima di campionato del Torino, in casa del Bologna (domenica sera, ore 20.45) e Miha si ritrova già a doversi affidare a Tomas Rincon. Già "El General" sarà subito titolare, contro la formazione di Donadoni. Un po' perchè si tratta di un giocatore che è al centro del progetto tecnico di Mihajlovic ed è necessario accelerare i tempi di inserimento; un po' perchè a centrocampo c'è già una situazione di emergenza.

E' infortunato Daniele Baselli, che non si è ancora rimesso dal problema al ginocchio. Il dolore non è ancora andato via e le sensazioni sono ancora negative; il fatto che abbia svolto solo cure e terapie nell'allenamento del giovedì fa capire che le speranze di un suo recupero a Bologna sono ridotte al lumicino. Così anche per quanto riguarda Mirko Valdifiori, che nell'amichevole a Friburgo dello scorso 6 agosto ha riportato una distorsione al ginocchio. Infine, c'è la questione riguardante Afriyie Acquah: il ghanese è molto vicino, come già raccontato, alla cessione al Birmingham; e, se possibile, verrà preservato dal rischio di infortuni.

Gli altri centrocampisti? Lukic è partito in direzione Levante, Gustafson è del tutto fuori dei piani e alla ricerca di un prestito, e in ogni caso nel precampionato non è mai stato provato tra gli interni di centrocampo. Ecco dunque che la coppia di mediani del 4-2-3-1 a Bologna sarà presumibilmente quella formata da Obi e Rincon. C'è subito bisogno del "General", arrivato da una settimana, che in questi giorni al Filadelfia viene regolarmente provato tra i titolari. Grande curiosità, dunque, nello scoprire quale sarà il suo impatto in questo Toro: esperienza e sagacia tattica fanno comunque pensare che Miha sia in buone mani.