Torino-Bologna 3-0, la soddisfazione di Mazzarri: “Ho dei ragazzi intelligenti”

Così il tecnico in conferenza stampa.

Quanto c'è della sua mano nel Toro di oggi? Ci sono già stati dei suggerimenti tattici? "C'è grande rispetto delle idee di ogni allenatore perchè se si arriva a questi livelli ce lo meritiamo. Si può, poi, personalizzare i sistemi di gioco anche se sono gli stessi. Se il buongiorno si vede dal mattino, questi ragazzi sono delle spugne e questi ragazzi hanno già fatto al massimo quelle poche cose che gli avevo chiesto. Sono rimasto sorpreso dal nostro primo tempo: il Bologna in trasferta ne ha vinte cinque, non era un cliente facile. Invece abbiamo creato cinque palle gol pulite e, a parte qualche corner, non abbiamo concesso granchè. L'unica cosa su cui dobbiamo stare attenti sono i cali di tensione. Nel secondo tempo siamo stati indecisi 5-10 minuti ed è arrivato il rigore. Ma poi siamo stati veramente bravi a chiuderla e a gestirla".

Come ha trovato la squadra dal punto di vista fisico? "Oggi abbiamo fatto bene. C'erano di fronte dei signori giocatori, come Palacio e Verdi. In precedenza avevano lavorato bene, i ragazzi, dal punto di vista fisico. Poi è chiaro che faremo i nostri test e valuteremo tutti".

Il tecnico, inoltre: "Io voglio vincere prima di tutto. Non mi piace fare bene, la bella scena, e perdere. Oggi però abbiamo fatto bene sul piano del gioco e vinto in modo netto. Meglio di così non si poteva iniziare. Poi è chiaro, non sarà sempre così. Non culliamoci sugli allori".

Sul piccolo infortunio riportato: "Non è niente, ho visto un po' di sangue che scendeva dalla mano. Pazienza. Io sono uno che in campo dà tutto..."

Su Niang, il giocatore che oggi ha trasformato il Toro? "E' un giocatore che ha qualità pazzesche. Ma spesso non riesce a tirarle fuori, non per colpa sua, ma non riesce a fare certe cose con sè stesso. Ci sono certi giocatori che magari hanno limiti ma sopperiscono con la grinta, tenendo la batteria sempre carica. Io, come posso dire, mi violenterò per far sì che lui ci riesca. Va solo motivato e gli va data fiducia. Ha delle potenzialità incredibili, neanche lui sa dove potrebbe arrivare. Per il giocatore che è, sono convinto che ci darà grandi soddisfazioni".