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Cairo: “Var? Io basito, coinvolgiamo gli allenatori. Ljajic non è venduto ma prestato”

Le parole / Il numero uno granata è intervenuto a Radio 1: "Mancini sta semplicemente facendo una selezione per provare tutti"

Redazione Toro News

"Il presidente del Torino, Urbano Cairo, è intervenuto nella mattinata di oggi sulle frequenze di Radio Uno, nel programma del lunedì mattina "Radio Anch'Io Sport". Il patron ha parlato di tutti i temi più importanti del momento del Torino. Partendo subito in quarta con l'argomento VAR. "Il Toro attuale direi che mi soddisfa. Tutto è migliorabile ma abbiamo dodici punti, siamo a tre punti dalla Champions League e abbiamo avuto, su otto partite, quattro match in cui ci hanno fatto purtroppo arrabbiare. Dall'errore dalla Roma - quel rigore non dato a Falque - piuttosto che al clamoroso gol annullato a Berenguer a Udine, perchè Valeri aveva fischiato prima che si concludesse l'azione, passando per l'espulsione non data a Koulibaly e terminando con il gol ingiustamente concesso al Frosinone venerdì. Ci mancano tre punti: saremmo a pari punti con la Lazio. E' assurdo che ci sia il VAR ma non venga utilizzato". Ancora sul VAR: "Lo scorso anno ero molto contento che si fosse introdotto il VAR, uno strumento nuovo che avrebbe potuto aiutare, anche se inizialmente fummo penalizzati, ma lo strumento andava conosciuto meglio. Ma se dopo un anno abbondante siamo qui ad avere in Torino-Frosinone un arbitro appena arrivato in Serie A che alla seconda sua partita decide di non utilizzare la VAR... Ci sta che uno possa non aver visto in presa diretta, ma il VAR ti aiuta. Magari la vai a vedere e poi confermi la tua decisione: però il non voler nemmeno andare a vedere... è successo con Peruzzo, esordiente, ma anche con Valeri, arbitro internazionale. Essere danneggiati in quattro partite su otto non è poco".

"In risposta a Paolo Casarin, che spiega che serve pazienza con gli arbitri che stanno lavorando per migliorare, Cairo sostiene: "Io sono assolutamente paziente e capisco che ci sia bisogno di tempo perchè il VAR sia capito bene anche da un giovane come Pezzuto. Io però dico che il VAR sarebbe degno di essere utilizzato in modo più ampio. Ci credo talmente tanto che secondo me dovrebbe essere chiamata da un membro delle due squadre almeno una volta a partita. Io ci credo tantissimo ma dico: se c'è, utilizziamola. Io capisco che gli arbitri possano avere avuto insegnamenti diversi negli ultimi vent'anni, ma dopo un anno ormai tutto dovrebbe essere capito anche perchè abbiamo arbitri bravi e professionali. Ma se con Valeri, un addetto al VAR ai Mondiali, fischia mentre la palla sta entrando in porta... uno come lui, esperto come lui, che faccia un errore del genere, mi lascia veramente basito. Per concludere: io sono favorevolissimo al VAR, ma usiamolo".

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