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Torino-Chievo 0-0: granata a sprazzi, il gol non arriva

Al 45' / La squadra di Mazzarri va al riposo sullo 0-0: ci si giocherà tutto nei secondi 45'

Nicolò Muggianu

Finisce 0-0 il primo tempo tra Torino e Chievo. All'Olimpico Grande Torino va in scena un match tra due squadre che, per motivi diversi, possono solo vincere. Formazione che vince non si cambia: Mazzarri conferma in larga parte l'undici che una settimana fa ha battuto l'Atalanta. Una sola differenza: Aina si ferma nel riscaldamento pre partita, al suo posto c'è Ansaldi. Di Carlo risponde con il duo offensivo composto dall'ex Meggiorini e Djodjevic.

AVVIO - I granata possono solo vincere per restare attaccati al treno europeo, ma è il Chievo a creare le prime due occasioni pericolose del match. Prima (al 3') Meggiorini e Djordjevic si ostacolano dentro l'area di rigore, poi Giaccherini si invola da solo verso la porta del Torino ma da posizione favorevole calcia di molto alla sinistra della porta difesa da Sirigu. Il calcio giocato si interrompe al 13' per lasciare spazio a un momento emozionante al 13': la partita si interrompe per ricordare l'ex capitano della Fiorentina Davide Astori, a un anno dalla sua scomparsa.

CRESCITA - Il Torino è un diesel e cresce con il passare dei minuti. Al 18' bel fraseggio tra Iago Falque e Meité, ma la difesa del Chievo chiude in fallo laterale il successivo cross di De Silvestri. Da questo momento in poi è assolo granata: la squadra di Mazzarri amministra con tranquillità il possesso della sfera, costringendo gli uomini di Di Carlo nella propria metà campo. L'occasione giusta per trovare il vantaggio però non arriva: si va negli spogliatoi sul risultato di 0-0. Qualche fischio di insoddisfazione accompagna il Torino negli spogliatoi. Si deciderà tutto nella ripresa.