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Torino: i precedenti contro il 4-4-2 e 4-2-3-1 sono confortanti a metà…

Schieramenti / Delneri osclilla tra questi due schemi di gioco: per i ragazzi di Ventura, vittoria a Frosinone e secca sconfitta esterna con la Lazio

Federico Bosio

"La partita in programma domenica pomeriggio all’Olimpico di Torino rischia di essere fondamentale per il proseguo della stagione granata: i ragazzi di ventura sono infatti chiamati alla vittoria contro il fanalino di coda Hellas Verona, formazione ancora alla ricerca dei primi tre punti stagionali. La sfida nasconde molte più insidie di quanto appaia ad un primo sguardo ed ecco perchè il tecnico genovese vuole preparare i granata al meglio, di modo da centrare il massimo risultato e ripartire con entusiasmo di fronte ai propri tifosi: l’apporto della piazza sarà infatti fondamentale (leggi qui)

"Da quando Delneri ha rilevato Mandorlini sulla panchina degli scaligeri, il Verona non ha però mai offerto certezze tattiche agli avversari: i gialloblu sono infatti abituati a cambiare pelle continuamente e dunque il modulo con cui il tecnico schiererà i propri giocatori rimane tuttora un mistero. Le certezze sono soltanto due: la prima è che, pur dovendo fare i conti anche con i numerosi infortuni, quando gli è stato possibile Delneri ha optato per il classico 4-4-2 suo marchio di fabbrica, alternando due punte pesanti (Toni e Pazzini) ad tandem formato da una torre fisica ed una seconda punta più rapida a svariare e basando molto il proprio gioco sulle incursioni degli esterni; la seconda è che l’altro modulo molto spesso utilizzato dal tecnico scaligero è il 4-2-3-1, nel quale l’importanza degli esterni rimane invariata ma viene sacrificato un uomo di copertura a centrocampo in favore di un modulo più offensivo con l’inserimento di un trequartista.

"A questo punto entra in scena il Torino: poiché la maggior parte delle formazioni utilizza il 4-3-3 o in alternativa il 4-3-1-2, non sono molti i precedenti stagionali della squadra di Ventura contro questi due moduli, addirittura i granata hanno affrontato questi sistemi di gioco soltanto in due occasioni dall’inizio del campionato. I risultati sono stati opposti: l’unico precedente contro un 4-4-2 risale alla prima di campionato ed è la convincente vittoria ottenuta sul campo del Frosinone (2-1) che aveva lanciato il Torino all’alba della stagione.

"Per quanto riguarda il 4-2-3-1, il precedente porta invece ricordi ben differenti: si tratta del pesante 3-0 incassato all’Olimpico di Roma contro la Lazio di Pioli, quando gli esterni biancocelesti erano riusciti a fare davvero la differenza (doppietta di Felipe Anderson). Nonostante il modulo con cui si presenterà il Verona domenica sia ancora un’incognita, Ventura sa che le ipotesi più accreditate ricadono su una di queste due opzioni ed ha la possibilità di lavorare al meglio per prevenire eventuali punti di forza degli scaligeri: tornare alla vittoria risulta ora fondamentale.