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Torino e Ventura: la mentalità vincente deve restituirla il tecnico

Giochi di ruolo / L'allenatore al San Paolo ha parlato della necessità di recuperare l'atteggiamento di inizio stagione, ma deve partire proprio da lui

Federico Bosio

"La partita disputata contro il Napoli apre il sipario a molte possibili riflessioni sul carattere di questo Torino, argomento già molto chiacchierato nel corso di questa stagione: se infatti da un lato è vero che i granata arrivano da un periodo parecchio infelice per quanto riguarda i risultati, considerando ovviamente anche le ultime partite disputate prima della pausa natalizia, ciò che i tifosi granata più hanno rimproverato alla squadra di Ventura sono le ultime prestazioni dal punto di vista “estetico”. Il Torino prima della pausa invernale era sembrato perdere quella grinta che da sempre lo contraddistingue e che l’aveva accompagnato anche nelle ultime stagioni ed all’inizio di questo campionato.

"Partendo da questi presupposti, la partita giocata mercoledì sera ha comunque evidenziato dei miglioramenti sotto il profilo del gioco e infatti nel post partita del San Paolo le dichiarazioni di Ventura hanno lasciato intendere, tra gli altri argomenti sui quali il tecnico si è soffermato (LEGGI QUI), come l’obiettivo comune sia quello di ritrovare la giusta mentalità. Quella stessa mentalità che aveva permesso ai granata, fino a qualche mese fa, di essere temuti da qualsiasi avversario e che è sembrata perdersi nel corso di quest’annata portando Glik e compagni ad uscire sconfitti da alcune partite senza nemmeno provare a giocarle, proprio ciò che più ha turbato la piazza: perché in ogni squadra la sconfitta può essere accettata e digerita ma solamente dopo aver venduto cara la pelle ed aver tentato fino all’ultimo secondo di riacciuffare il risultato, a maggior ragione se la piazza è la Torino granata. Nonostante gli apprezzabili miglioramenti i ragazzi di Ventura contro i partenopei hanno ancora a tratti messo in luce gli ormai consueti atteggiamenti che sembrano derivare da un approccio alla partita errato.

"Una serie di risultati negativi può essere frutto di molte componenti, e sicuramente anche le ultime prestazioni del Torino sono figlie di più elementi combinati tra loro:  trovare un “colpevole” in queste situazioni, oltreché essere spesso solamente dannoso, non è quindi così semplice come può apparentemente sembrare poiché nella maggior parte delle situazioni i problemi si trovano a metà strada ed i demeriti devono essere spartiti. Ed anche in questo caso il ragionamento funziona: se da una parte è vero che da tutti i giocatori la piazza si aspetta di più, poiché le reali potenzialità sono decisamente superiori a quanto mostrato nelle ultime uscite, è altresì chiaro come la scossa debba arrivare dal manico. Da Ventura. La mentalità “vincente” deve arrivare dall’alto, il compito di far scendere in campo i ragazzi carichi e motivati spetta proprio al tecnico genovese; il mix vincente è costituito da un connubio tra queste due componenti. “Dobbiamo ritrovare la mentalità che ci ha permesso di essere temuti su tutti i campi per tornare ad essere il Torino” la dichiarazione di Ventura: è necessario che entrambe le parti lavorino in questa direzione, e bisogna farlo già dal match in programma domenica pomeriggio davanti al pubblico dell’Olimpico.