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Torino, Farnerud un mese dopo il ritorno aspetta ancora il suo momento

Alexander Farnerud, centrocampista del Torino

Focus on / lo svedese scalpita in panchina per un posto da titolare nella mediana

Raffaele Lima

"La storia di Farnerud non è sicuramente una delle più fortunate. Era il 14 aprile 2014 quando lo svedese ha riportato una prima frattura al crociato anteriore del ginocchio sinistro durante una seduta d'allenamento. Dopo una lunga riabilitazione era tornato in campo, ma il 16 maggio 2015 riecco arrivare l'incubo. In una semplice rifinitura del sabato mattina, il classe '84 si rompe di nuovo lo stesso crociato. Quello di Alexander è un calvario che dura ormai da circa due anni e che sta fortunatamente per concludersi.

Farnerud impegnato con la Primavera durante la fase di recupero

"Il giocatore di Helsingborg ha assaggiato di nuovo il sapore del campo il 7 febbraio del corrente anno, contro il Chievo Verona. Ha giocato soltanto 34', ma anche se pochi sono stati abbastanza per renderlo felice. Rientrare dopo due anni non è molto facile, soprattutto per un giocatore con 31 primavere alle spalle. Ma oggi, dopo un mese dal suo esordio, lo svedese aspetta ancora il suo momento. Nelle ultime quattro partite è stato tenuto in panchina, ma per le prossime partite potrebbe tornare molto utile alla mediana di Ventura, la quale al momento è molto sofferente. Già nella scorsa stagione era stato parecchio utile per i granata: è un ottimo giocatore sia in fase difensiva che in fase offensiva e i numeri lo dimostrano: son ben 5 gli assist realizzati la scorsa stagione, siglando dopo anche una rete. Un giocatore dunque che potrebbe essere molto utile al 3-5-2 di Ventura, nel quale lo svedese potrebbe essere una giusta alternativa alle mezzali in caso di stanchezza o problemi di squalifiche e infortuni - Ventura fa gli scongiuri.

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"Difficile dire quale sarà di nuovo il momento di Farnerud; la condizione dopo due anni di stop non si ritrova in un mese, e inoltre lo svedese davanti ha sé ha parecchie gerarchie da scalare, ma, se dovesse tornare in campo con determinazione e voglia di ripartire, potrebbe certamente tornare a dire la sua in questo Torino.