gazzanet

Torino, Gaston Silva: in Austria per convincere Mihajlovic

Scatto di Chiara Brunero

Il classe '94 è dietro nelle rotazioni, e per meritarsi la riconferma deve lavorare sodo sin da subito

Redazione Toro News

"Mihajlovic, nella conferenza di fine ritiro a Bormio, era stato molto chiaro: "I giorni di preparazione in Austria mi serviranno per capire chi è pronto e chi non lo è per far parte di questo gruppo". Ovviamente, i riflettori in questo senso sono puntati sui giovani rientrati dai prestiti come Barreca, Aramu e Parigini, ma non solo: se Gomis è certo di una conferma, chi potrebbe non avere proprio il pavimento saldo sotto i piedi e il classe '94 Gaston Silva, che dopo due anni di Toro non è ancora riuscito a dimostrare veramente il suo valore.

"Con Ventura, l'uruguaiano era impiegato sostanzialmente come vice-Moretti, anche se in patria e in Nazionale la sua posizione è quasi sempre stata quella di terzino sinistro: Mihajlovic, però, ha abbondanza di scelte per quanto riguarda la corsi mancina (Avelar, Molinaro e Barreca), e dunque anche il serbo - per ora - ha impiegato Silva da centrale sinistro, questa volta - visto il cambio modulo rispetto alla scorsa stagione - di una difesa a 4. Il giocatore - sia nelle esercitazioni che negli stralci di amichevoli - non ha particolarmente impressionato staff tecnico ed addetti ai lavori, e in Austria dovrà fare di tutto per convincere Mihajlovic a puntare su di lui, e magari a ritagliargli intorno un ruolo che non sia da semplice gregario.

"All'alba della sua terza stagione in granata, Gaston Silva non può davvero lasciare nulla al caso: la concorrenza nel ruolo è tanta, e e il difensore - che par altro ha diversi estimatori in sudamerica - si trova ad un bivio. Se vuole ancora giocarsi le sue carte con il Toro dovrà dimostrarlo subito, sin dalle primissime battute di questo ritiro austriaco.