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Torino-Genoa: 2-1, i granata si tengono stretti i tre punti

Risultato finale / Ripresa in controllo, ma il Toro non entusiasma. Zaza le prova tutte, ma non entra

Marco Parella

Si riparte con la botta di adrenalina degli ultimi istanti del primo tempo, nella speranza di far valere l'uomo in più, dopo l'espulsione di Romulo. Il primo a provarci è Iago Falque che, ignorando il liberissimo Ansaldi sulla sua sinistra, si accentra e calcia di destro. Alto sulla traversa. Al cinquantesimo di gioco, Zaza ha sul sinistro la palla buona, ma la sua mezza girata è murata dalla schiena di un difensore. Due minuti più tardi si propone in avanti anche Rincon che dai 20 metri calcia in porta, ma centrale. Radu blocca senza problemi.

Al 57esimo bella azione del Toro con Rincon che vede l'inserimento di Belotti a centro area e lo serve, il Gallo riesce in qualche modo a controllare e battere subito di sinistro, conclusione troppo debole. Mazzarri manda in campo Ola Aina per De Silvestri, alla ricerca di velocità nelle ripartenze e il numero 34 è immediatamente protagonista. Cross rasoterra per Iago Falque, lo spagnolo calcia verso il sette, ma Radu vola e devia in angolo. Sugli sviluppi del corner, ancora Ansaldi prova il gran gol a giro sul secondo palo, fuori non di molto.

I padroni di casa si affacciano ancora dalle parti della porta genoana al 71esimo. Meitè imbecca in profondità Zaza, che, da posizione molto angolata, riesce a concludere, ma Radu controlla in due tempi. Seconda sostituzione per il Torino: fuori un Meitè oggi avulso dal gioco, dentro Baselli. Per gli ospiti fa il suo ingresso in campo Pandev al posto di Sandro. I granata sprecano un paio di contropiedi mancando di lucidità nell'ultimo passaggio, poi hanno una buona occasione con Ola Aina che, servito molto bene da Ansaldi, fa partire un sinistro forte che sbatte su Romero. Pochi istanti più tardi, siamo all'80esimo, nuovamente Aina crossa morbido su Belotti che schiaccia, ma Radu è miracoloso di piede e il successivo tentativo di Baselli dà solo l'illusione del gol. Murgita le tenta tutte e inserisce Lapadula per Hiljemark.

Un Aina in formissima semina il panico sulla corsia di destra all'82esimo e crossa basso in area, Iago fa velo, arriva Izzo di gran carriera, ma il suo tiro sibila a fil di palo. Entra anche l'applauditissimo Parigini per Falque. All'89esimo un contropiede non viene sfruttato a dovere: Belotti serve appena troppo in profondità Zaza che è costretto ad allargarsi e Radu in uscita gli chiude bene lo specchio della porta. Il numero 11 vuole segnare a tutti i costi e ci ritenta un minuto dopo, ancora Radu in presa. Il punteggio non cambia più, il Torino fa bottino pieno, oggi va bene così.