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Torino, Iago Falque: “Con Mazzarri sono cresciuto. 2019? Meglio del 2018!”

L'attaccante: "Abbiamo fatto bene in questi sei mesi, ma dobbiamo dare di più"

Marco De Rito

"Penso che adesso quasi tutti ci alleniamo durante le vacanze". La ripresa degli allenamenti per il Torino è avvenuta oggi, ma Iago Falque confessa di non aver messo di allenarsi. Ai microfoni di Sky, lo spagnolo continua: "Il 2019 mi aspetto sia un anno simile al 2018, spero ancora meglio. I miei obiettivi sono continuare a fare bene, aiutare la squadra, sperando che sia una bella stagione. Abbiamo fatto bene in questi sei mesi, ma dobbiamo dare di più".

Sull'Europa League non si sbilancia, anche se non nega sia un obiettivo della squadra: "Penso che dobbiamo essere ambiziosi, ma con i piedi per terra". Sulla possibile convocazione con la Spagna si esprime così: "Sto facendo bene da quando sono arrivato al Toro, ho disputato delle stagioni importanti, è un sogno la Nazionale ma so che c’è concorrenza, è una scelta esclusiva del commissario tecnico". Ma ammette: "Sono cresciuto tanto negli ultimi anni e anche negli ultimi mesi. Il mister mi ha cambiato posizione e mi ha fatto crescere".

Alla ripresa del campionato, ci sarà la Roma, ex squadra di Falque: "Dopo la sosta abbiamo la Coppa Italia che per noi è una finale, dopo ci saranno Roma e Inter. Sarà un inizio difficile, ma con le squadre importanti facciamo bene, non dobbiamo avere paura, se facciamo le cose per bene".