gazzanet

Torino-Lazio, l’album dei ricordi: dalla rimonta pazza degli Invincibili all’acuto di Glik

I migliori precedenti / Viaggio nel tempo per la Top 5 dei migliori precedenti tra granata e biancocelesti

Gianluca Sartori

"Era il 20 maggio 1948: la Lazio arrivò al Filadelfia per sfidare i pluricampioni d'Italia del Grande Torino, che sembravano decisamente di luna storta. Al 22', infatti, gli ospiti erano avanti 3-0, anche grazie a una delle rarissime "papere" di Valerio Bacigalupo, che sbagliò un rinvio con le mani che divenne un assist per la terza realizzazione di Penzo. La reazione dei granata, però, fu simile a un tsunami. Al 25' una staffilata di Castigliano bruciava le mani a Gradella e accese lo spirito combattivo degli Invincibili. Anche favorito dall'infortunio del laziale Cecconi, che lasciò i suoi in dieci - ai tempi, infatti, non c'erano i giocatori in panchina - i granata di Sperone non ebbero pace finchè non completarono la rimonta. Una rovesciata spettacolare di Gabetto, un tocco sottomisura di Castigliano per la sua doppietta personale e un destro perfetto di capitan Mazzola fissarono il risultato sul 4-3 per i Campioni D'Italia.

TORINO - LAZIO 4-3 (2-3)

Torino: Bacigalupo, Ballarin A., Tomà, Grezar, Rigamonti, Castigliano, Menti, Martelli, Gabetto, Mazzola, Ossola. All.: Sperone.

Lazio: Gradella, Remondini, Piacentini, Brunetti, Alzani, Del Pinto, Puccinelli, Magrini, Penzo, Cecconi, De Andreis. All.: Cargnelli.

Arbitro: Agnolin di Bassano del Grappa.

Reti: Puccinelli 4' (L), Aut.Grezar 13' (L), Penzo 20' (L), Castigliano 25', 55' (T), Gabetto 43' (T), Mazzola 61' (T).

Spettatori: 8.000 circa perun incasso di circa 2 milioni.

Potresti esserti perso