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Torino-Napoli: Albiol e Koulibaly guidano la terza difesa della Serie A

Focus on / I partenopei sono, con un passivo di 36 reti la terza miglior difesa di Serie A. Ma quei cali di attenzione...

Nicolò Muggianu

Siamo entrati nella settimana che porta alla 36° giornata di Serie A in cui il Torino affronterà il Napoli. E’ arrivato così il momento di cominciare ad analizzare gli avversari a partire da uno dei loro punti di forza: il reparto arretrato. Da quando Maurizio Sarri ha fatto ritorno nella sua Campania, infatti la solidità difensiva della squadra azzurra ha subito una vera e propria metamorfosi. I 36 gol subiti quest'anno in 35 giornate (1,02 gol di media a partita) non rendono bene l'idea di una squadra dai meccanismi di gioco assodati e dalle individualità di indubbio talento. Numeri importanti dunque, ma non strabilianti per una squadra che è in piena corsa Roma per il secondo posto che vale l'accesso diretto ai prossimi gironi di Champions League. D’altro canto però, ci sarà l’attacco del Torino che è il quinto più prolifico della Serie A e tra i più talentuosi del torneo. Belotti, Ljajic e Falque sono un trio che molti club possono invidiare alla squadra di Mihajlovic, in particolar modo il primo che è conteso da mezza Europa ed è in lotta per la classifica cannonieri. Domenica però per il “gallo” avrà un compito arduo: riuscire a bucare l'esperto Pepe Reina.

La coppia di centrali composta da Raul Albuol e Koulibaly è una sicurezza per Maurizio Sarri, che ripone in loro grande fiducia. I due difensori rocciosi fanno passare poco o niente là dietro e, coadiuvati da Hysaj e Ghoulam, saranno sicuramente due ostacoli ostici da superare per l’attacco del Toro che, sino ad adesso, si è dimostrato il vero punto di forza della squadra di Miha. Sullo sfondo intanto, una vecchia conoscenza granata cerca di scalare le gerarchie del tecnico toscano per tornare da protagonista nel suo vecchio stadio. Stiamo parlando di Nikola Maksimovic: il difensore di origine serba potrebbe infatti candidarsi per una maglia da titolare viste le maggiori motivazioni che lo spingeranno a dare quel qualcosa in più sul terreno di gioco. Il ragazzo, d'altro canto, si è lasciato in malo modo con la piazza granata ed è dunque probabile che ad attenderlo, al Grande Torino, ci sarà una marea incessante di fischi. Sarri avrà tutta la settimana di tempo per valutare gli interpreti giusti da schierare contro il Torino. L'eventualità più probabile resta comunque quella di vedere in campo il quartetto titolare azzurro: composto da Hysaj, Albiol, Koulibaly e Ghoulam. Maksimovic intanto spera in una chance: e quale occasione migliore di mettersi in mostra che davanti ai propri vecchi tifosi?