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Torino, ripresa difficile per Lyanco. Il difensore deve trovare la condizione migliore

Focus on / Sono costati caro ai granata gli errori del brasiliano con Fiorentina e Roma, ma sono comprensibili dopo i problemi fisici che ha avuto

Marco De Rito

Sicuramente non è il Lyanco che ci si aspettava dopo l'approdo al Torino. Era arrivato in Italia con tante belle promesse che però ma le sue prestazioni sono state condizionate dagli infortuni subiti, la scorsa stagione ha giocato di rado a causa dei diversi problemi fisici. Adesso il calvario sembra essere finito ed è ritornato a disposizione. Nelle ultime uscite però ha alquanto deluso, rendendosi colpevole di alcuni errori che sono stati decisivi nelle ultime due sconfitte dei granata con Fiorentina e Roma. 

GLI ERRORI - Contro la Fiorentina ha sbagliato la marcatura su Chiesa in occasione della seconda rete viola, è caduto in inganno sulla finta effettuata dall’attaccante. Così il giocatore gigliato è riuscito a sterzare sulla sinistra e davanti a Sirigu non ha sbagliato. Anche contro la Roma Lyanco ha sbagliato: il rigore, poi trasformato da Kolarov, è anche colpa sua. Il bel passaggio di Karlsdorp ha trovato impreparato il giovane centrale granata: il taglio interno di El Shaarawy doveva essere controllato da lui, che però non si accorge di nulla. 

FORMA NON SMAGLIANTE - Nonostante la gravità di entrambe le situazioni - che sono costate caro alla formazione piemontese - non si può mettere la croce addosso al brasiliano. Non ci si poteva aspettare che un giocatore dal fisico così imponente fosse in forma immediatamente. La sua muscolatura richiede tempo per recuperare dopo i problemi che ha avuto, ma il tecnico toscano è stata costretto a metterlo in campo viste le defezioni di Izzo e Moretti. Proprio Mazzarri ci ha tenuto a sottolineare ciò: “Lyanco ha le caratteristiche per diventare ancora meglio di Nkoulou, ma deve lavorare. Adesso paga il fatto di essere stato fermo un anno”. Il brasiliano già da questa settimana deve lavorare per trovare la condizione migliore. Non avrà l’assilo della partita: con l’Inter dovrebbe ritornare in formazione Izzo, anche Moretti è sulla via del recupero. Lyanco quindi ha il tempo per mettersi in forma, con l’obiettivo di farsi trovare pronto alla prossima occasione.