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Torino-Roma 1-1: Padelli a farfalle, poi Maxi Lopez non sbaglia

Finale all'Olimpico / Il portiere regala il vantaggio, poi l'assalto finale frutta un rigore: l'argentino segna e il pari è giusto

Gianluca Sartori

"Parte la ripresa di Torino-Roma e c’è subito una discesa strabiliante di Bruno Peres, che lanciato bene da Vives semina quattro avversari, arriva sul fondo e crossa, ma Szczesny è abile a intercettare la sfera. Pochi minuti dopo c’è un episodio sospetto in area granata: Belotti mette in difficoltà il centrale Rudiger, che tocca con un braccio ma Damato fischia il fallo all’attaccante granata, per una strattonata. Riprende comunque il gioco e la partita resta molto equilibrata, con il primo tiro in porta romanista che arriva con una conclusione al volo di Nainggolan parata facilmente da Padelli.

"La Roma si fa pericolosa al 10’, quando Pjanic batte un calcio d’angolo sul primo palo e Glik è bravissimo ad allontanare. Sul rovesciamento di fronte, Belotti lotta bene, subisce fallo e fa ammonire Nainggolan. Bovo salva su Dzeko in piena area di rigore; Vives rischia ma subisce fallo da Iturbe, poi Peres ci prova con un tiro un po’ frettoloso da fuori, parato facilmente. E’ lo stesso Peres a proporre un cross molto pericoloso intorno al quarto d’ora, ma nessun attaccante ci arriva. Un generoso Acquah spreca un buon contropiede, poi Ventura cambia: dentro Maxi Lopez, fuori un Quagliarella ancora una volta non nella sua miglior versione. Poi Baselli esce dolorante da un calcio fortuito di Nainggolan, ed è costretto a uscire: dentro Marco Benassi.

"E’ il 26’ quando la Roma ha la migliore occasione del match, con un colpo di testa di Dzeko che finisce di poco alto. C’è un giallo per Glik, per fallo da dietro su Iturbe. La Roma alza la pressione e il Torino sbaglia molto in fase di ripartenza, finendo per abbassarsi, contando soprattutto sulla corsa di Bruno Peres. E al 30’ c’è l’illusione del goal Roma, quando da un calcio d’angolo Iturbe irrompe sul primo palo ma coglie solo l’esterno della rete.

"Si arriva agli ultimi dieci minuti del match con il Toro raccolto nella propria trequarti e la Roma che cerca, pur senza meravigliare, di costruire pericoli per Padelli. Al 38’ il fattaccio: Pjanic calcia una punizione defilata intorno ai 30 metri, Padelli compie un’uscita con poco senso restando a metà strada e la palla, senza deviazioni, rimbalza e si infila in rete. E’ un vero e proprio gollonzo, che taglia le gambe al Toro.

"Ventura si gioca il tutto per tutto, inserendo Martinez per Molinaro. Il venezuelano commette subito un fallo in attacco, poi si gira in area col destro: ma il tentativo di collo piede è troppo centrale. Nel recupero finale Vives perde palla e lancia Dzeko, che perde tempo e si defila troppo permettendo a Padelli di chiudere lo specchio ed evitare il raddoppio. I minuti finali vedono il Torino lanciare palloni in mezzo all'area alla disperata; su uno di questi, Rudiger si fa soffiare il pallone da Belotti, che poi è steso da Manolas davanti a Szczesny. Il calcio di rigore è deciso dall'arbitro di porta Fabbri: Maxi Lopez va sul dischetto.

"E l'argentino non sbgalia, spiazzando il portiere giallorosso. Stavolta è il Torino a recuperare un risultato a un nulla dalla fine, grazie alla terza rete stagionale del bomber argentino. Per un pari tutto sommato giusto, in una partita però modesta dal punto di vista tecnico, che fa salire i granata a quota 22 punti in classifica.