gazzanet

Torino-Roma 3-1, le statistiche: i granata vincono ma il possesso palla è giallorosso

I numeri del match / Szczesny costretto a sei parate a differenza delle quattro di Hart. Diciannove attacchi dal centro e neanche uno da destra: Belotti sempre più fondamentale

Marco De Rito

Weekend positivo per il Torino che trionfa contro la Roma nel lunch-match della sesta giornata di Serie A. Benassi e compagni sorprendono tutti e, dopo tre partite anonime, si riprendono facendo divertire il proprio pubblico. Il Toro non ha quasi mai sofferto la squadra di Spalletti, che è uno dei club più quotati del nostro campionato, ed ha sempre tenuto in pugno la partita senza mai andare in difficoltà. Le statistiche però dicono che dal punto di vista del possesso palla la Roma ha dominato per il 62% a differenza del 38% dei granata. Questo dato fa capire la svolta che c'è stata dal gioco di Ventura, che era basato sul sopravvento del possesso, a quello di oggi dove c'è molto pressing e tante verticalizzazioni ma è anche più concreto. Il Torino, per l'appunto, ha messo in seria difficoltà Szczesny costringendolo a sei parate con una decisiva, a differenza delle quattro di Hart, ed effettuando quindici tiri totali (dieci in porta). La Roma ne ha totalizzati sedici ma solo quattro nello specchio e le due squadre, alla fine hanno raccolto, rispettivamente, tre ed un gol.

Una rete, per ciascuna formazione, è arrivata su rigore, entrambi realizzati, anche i tiri nello specchio da punizione sono stati uno a ciascuno ma entrambi non hanno avuto buon fine anche se non stati fatti tentativi terminati fuori da calcio piazzato. La pericolosità dei granata è determinata anche dalle occasioni da gol che sono state dodici, a differenza delle undici della squadra capitolina e c'è stato anche un palo colpito da Iago Falque al 13' del primo tempo. La squadra di Mihajlovic si continua a confermare squadra fallosa commettendo quattordici falli, contro i dodici subiti, ma prendendo solamente un'ammonizione  mentre gli avversari ne hanno subito quattro gialli. Il club piemontese, però, perde il duello sui corner, solo sette gli angoli collezionati a differenza dei tredici dati alla Roma.

Ottimo il lavoro della difesa che subisce solamente un gol su rigore e riesce a recuperare venticinque palloni mentre Manolas e compagni ne recuperano solo sedici.,Barreca è il giocatore che ne ha recuperate di più (6). I contropiedi che sono scaturiti dalle palle recuperate sono stati tre per il Toro e due per la Roma. Castan e compagni però non lavorano bene sul punto di vista del fuorigioco dato che non sono mai riusciti a mettere in posizione di off-side gli attaccanti avversari, invece i piemontesi sono finiti in posizione irrregolare in due occasioni. Dalle fasce sono partiti solo tre cross per i granata mentre quattordici per la Roma, dato che comunque non cancella l'ottima prestazione dei terzini, in particolare di Barreca.

"I pochi traversoni confermano che la maggior parte degli attacchi sono arrivati dal centro. Nonostante le prestazioni brillanti di Boyè e Iago Falque, l'uomo che davanti sposta gli equilibri è Belotti ed infatti la sua assenza è pesata parecchio alla squadra di Miha. Con il suo ritorno il Torino è tornato a giocare una prestazioni superlativa ed il fatto che sia il punto di riferimento del reparto avanzato lo testimoniano i diciannove attacchi provenienti dal centro, solo sei gli attacchi da sinistra ed addirittura neanche uno da destra. Iago Falque e Boyè hanno giocato due ottime partite ma si sono quasi sempre appoggiati sull'attaccante boa della Nazionale che sta conducendo una stagione sopra le righe.

TORINOROMA
POSSESSO PALLA38%62%
PARATE46
TIRI FUORI511
TIRI IN PORTA105
PALLE RECUPERATE2516
PALLE PERSE1529
ATTACCHI DA CENTRO1914
ATTACCHI DA DESTRA011
ATTACCHI DA SINISTRA69