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Torino, s.o.s. Barreca: dall’offerta della Roma ad una stagione nata male

Focus On / Il canterano deve tornare ad essere una risorsa importante: a Mihajlovic il compito di recuperarlo fisicamente e mentalmente

Gianluca Sartori

"Antonio Barreca difficilmente avrebbe potuto immaginare una prima parte di stagione più complicata. Eppure, nei piani del Toro, questa avrebbe dovuto essere l'annata della sua esplosione. Il fastidioso problema pre-pubalgico che lo ha afflitto quest'autunno lo ha tenuto fermo per tanto tempo. Poi altri episodi sfortunati, come la severa espulsione di Firenze. Infine, la partita contro l'Atalanta, che lo ha visto entrare a freddo al posto dell'infortunato Ansaldi (Mihajlovic alla vigilia aveva chiaramente detto come non fosse ancora pronto atleticamente) e andare in netta difficoltà nella ripresa, quando dalla sua parte Gasperini ha collocato un Ilicic quanto mai ispirato. E' arrivato l'errore di posizionamento sul gol dello sloveno, che è stato sottolineato senza mezzi termini anche da Mihajlovic.

"OFFERTA - "E' rimasto tre metri indietro, si tratta di un errore individuale", ha rincarato la dose il tecnico serbo. Che, tra l'altro, poco più di un anno fa intravedeva in Barreca "doti da futuro migliore terzino sinistro in Italia". Evidentemente, il terzino non è cresciuto come si aspettava, visto che in più di un'occasione - tra la fine della scorsa stagione e quella corrente - gli ha preferito Molinaro nel ruolo di terzino sinistro. Eppure, la Roma lo scorso luglio aveva cercato concretamente Barreca, con un'offerta da 12-13 milioni di euro. Il presidente Cairo respinse l'offerta al mittente, a furor di popolo: tutti ricordano a Bormio lo striscione in opposizione alla cessione di Barreca, da sempre ben visto dalla tifoseria, in quanto è stato il primo prodotto del Settore Giovanile a ritagliarsi uno spazio importante in Prima Squadra da tanti anni.

"RECUPERO NECESSARIO - Giorni che sembrano molto distanti, oggi, con Barreca che deve gestire un momento di difficoltà innegabile, tra le critiche arrivate nel post Atalanta e una condizione fisica ancora da ritrovare. Ora, con Cristian Ansaldi che resterà fuori per il problema muscolare accusato contro gli orobici, si aprirà il ballottaggio tra lui e Molinaro per chi lo sostituirà sulla sinistra. Mihajlovic - in un momento in cui ha grande bisogno di punti e in cui dovrà affrontare due squadre forti come Lazio e Napoli - dovrà scegliere se affidarsi all'esperienza di Molinaro o se cercare una delicata operazione di recupero per Barreca, che tra l'altro sicuramente sarebbe ben vista dalle alte sfere granata. Un terzino che ha innegabili qualità, il giovane Antonio, e che deve tornare ad essere una risorsa importante per il presente e il futuro del Torino. Ora sta anche a Mihajlovic recuperarlo mentalmente e fisicamente.